Cosa immaginate in questo mercato di gennaio? Ditelo a Nesti!

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In occasione del mercato di gennaio, è interessante verificare quali sono gli acquisti maggiormente pronosticati, sia dalle testate specializzate, sia dal popolo del Web.

Per questo motivo, con il collaboratore Simone Toninato, realizziamo una sorta di “ricognizione periodica”, per capire come si muovono le ipotesi degli “addetti ai lavori”, e gli umori dei “non addetti ai lavori”.

E, con il collaboratore Massimo Fiandrino, verifichiamo, secondo la media delle pagelle dei 3 quotidiani sportivi italiani, quali sarebbero i giocatori più utili, sul mercato: in questo momento, Pavoletti (7,09).

Se volete partecipare al sondaggio, anche con la soddisfazione di leggere il vostro nome, in una classifica di pronostici sugli acquisti, digitate l’indirizzo del NESTI Channel: www.carlonesti.it.

Simone, cosa si prevede, a livello mediatico?

“«Eppur si muove!». Lo ha detto il primo direttore sportivo della storia: Galileo Galilei. Scherzi a parte, sembra che finalmente il mercato stia iniziando ad entrare a regime. Il ritorno (con gol) di Immobile al Toro può essere stata la miccia per dare una scossa alla staticità dei primi quindici giorni. In uscita: lo Jiangsu ha offerto un biglietto di sola andata per la Cina a Luiz Adriano, Gervinho e Guarin. Tutti e tre hanno in comune una “dote”: l’incostanza. Dati i soldi in ballo, la possibilità di perderli potrebbe non avere lati negativi per la nostra serie A. La Juve pensa al futuro, Mandragora preso e Bonazzoli è in cima alla lista dei desideri, ma Marotta deve stare attento a non farsi soffiare Zaza (Wolfsburg) e Morata. Manchester United e Arsenal sono in agguato. Ma se le loro vendite servissero per far arrivare a Torino Cavani, beh… Gli “EL” tengono in scacco il Milan: se parte Shaarawy, può arrivare Ghazi, altrimenti non se ne fa niente. Barba e Grassi, per il Napoli di Sarri”.

Cosa si prevede, invece, a livello popolare?

“La pentola ha cominciato a bollire e, sentito l’odore, sono corsi tutti a tavola, pronti per gustare il boccone. Certo, non è detto che ci siano solo pietanze succulente. Tino Costa alla Fiorentina è sulla bocca di tutti ed è risaputo che le trattative tra il Genoa e la Viola siano state intraprese. Un discorso molto simile riguarda altri due calciatori che, in entrata o in uscita, coinvolgono ancora la squadra del Presidente Preziosi. Cerci (già in giro per la città marinara) proveniente dal Milan e Perotti, sognatissimo dalla Roma, ma ancora in standby. Occhi puntati sul Napoli, che ha ceduto due terzini: Zuniga e Mesto, rispettivamente a Bologna e Panathinaikos. Il popolo ha designato De Guzman come prossimo partente, c’è la pista estera (Swansea) e quella nostrana (Carpi). La seconda opzione non mi convince molto, se devo essere sincero. E si è ricominciato a parlare di Pato, il “papero” è pronto per tornare in Europa, ma se i dirigenti italiani continueranno a pensarci su, si accaserà probabilmente in Inghilterra”.

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