Campilongo: "Vedo un Torino che ha problemi di testa"

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The day after non è di certo facile, si era partiti a giugno con un grande progetto la pronta risalita ed oggi, si parla di preoccupazione ad arrivare ai play off. Due squadre ieri sono scese in campo, con due motivazioni diverse: da una parte lottare per la salvezza e dall'altra conquistare i play off. Ma di queste squadre solo una è riuscita a mettere in pratica l'obiettivo, per l'altra è rimasta solo utopia. La maglia è uscita senza nemmeno troppo sudore. Ai nostri microfoni ha parlato Salvatore Campilongo, che oggi si gode la meritata vittoria del suo Frosinone.

"Non ho visto un Torino con problemi di modulo, ma con problemi di testa. Senza dubbio ieri era la prima volta che si applicava il modulo 3-5-2, ma il problema non è questo. Il problema è che questi giocatori hanno paura a giocare, non sono sereni. Ho visto anche ieri una squadra viva non morta, partita per fare bene, ma alla lunga è venuto fuori l'aspetto psicologico, la mancanza di tranquillità per le sconfitte pesanti".

Il tecnico dei ciociari ha poi aggiunto: "Certamente entrambe le squadre avevano da chiedere qualcosa , ma forse noi abbiamo giocato con più grinta e determinazione, loro con più paura. Magari a noi ci ha aiutato l' episodio, ma loro ne hanno avuti diversi e non sono riusciti a concretizzare".

Per Campilongo il Toro rischia di finire nel baratro: "Il Frosinone ha meritato questa vittoria. A questo punto non so come mai il Torino si è ritrovato a vivere questa annata così. Posso solo dire che Lerda ha avuto giocatori non consoni al proprio sistema di gioco. Ma ora la situazione diventa pericolosa, il Vicenza deve ancora recuperare una partita e se vince il distacco sale. Poi sabato c'è la partita con l'Ascoli e non sarà facile".