Cagni: "Non mi stupisco del Novara, il Toro ne verrà fuori"

09.02.2011 08:54 di  Raffaella Bon   vedi letture
Cagni: "Non mi stupisco del Novara, il Toro ne verrà fuori"
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© foto di Federico De Luca

Il Torino si sta preparando ad una partita molto delicata lunedì, dove nessuno si sarebbe aspettato di vedere un Novara favorito nei pronostici. TorinoGranata ha analizzato il prossimo match dei granata con Gigi Cagni, per capire che tipo di partita bisogna aspettarci.

Partiamo dalle voci di questo periodo che l'hanno accostata al Torino.  

Sinceramente non ho sentito nessuno Posso solo dire che preferirei non parlare in questo momento di questa situazione per rispetto che nutro verso un collega e per la situazione delicata che sta vivendo la squadra del Torino.


Arriva una partita molto delicata con il Novara.
Sono partite da alta classifica che dovrebbero mettere in luce le qualità tecniche della squadra.


Novara e Torino chi lo ha sorpresa di più e chi meno?
La sorpresa senza dubbio è il Novara, anche se per il sottoscritto di certo non lo è. Tutti la davano come outsider, ma io ho sempre creduto in questa squadra, conoscendo come lavora Tesser e conoscendo Pasquale Sensibile. La squadra l'anno scorso è stata creata in modo molto competitivo, pronta per la salita in B. E' rimasta la stessa in questa stagione, con innesti importanti. Hanno lavorato bene con programmazione, ecco perchè i risultati arrivano.


Mentre il Torino?
Io sono sicuro che il Torino primo o poi ne verrà fuori, vincere per forza non è mai semplice. Ma i valori certamente ci sono, senza dubbio possono arrivare ai play off.


I tifosi avrebbero voluto in questa stagione la pronta risalita, cosa è cambiato?
Non so cosa è mancato, dal di fuori è impossibile dare giudizi. Probabilmente anche l'infortunio di Bianchi ha pesato sul rendimento della squadra.


Il mercato di gennaio ha portato altri giocatori importanti?
Senza dubbio sì, il problema è che ci vuole tempo perchè si integrino con la squadra, sono senza dubbio giocatori di qualità, ripeto il problema è l'assemblaggio squadra.


Ma anche il modulo deve essere rivisto?
Nel calcio non conta il modulo, ma fare risultato.