Zenit - Torino, le pagelle. Benassi sciagurato, Gazzi gladiatore

12.03.2015 20:41 di  Matteo Maero  Twitter:    vedi letture
Zenit - Torino, le pagelle. Benassi sciagurato, Gazzi gladiatore
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport


Padelli 6: Indaffarato. Le numerose conclusioni dello Zenit lo mettono a dura prova. Il valtellinese reagisce più che bene, correndo però qualche rischio di troppo. Nessuna colpa sul gol.

Glik 5: Colposo. Ha purtroppo le colpe sul gol di Witsel: perde l’equilibrio cadendo e mancando la spazzata decisiva.
Maksimovic 6: Luci e ombre. Copre con efficacia quando le azioni passano dalle sue parti. Tuttavia, quando chiamato a coprire azioni in zone diverse dalla sua, va in difficoltà, risultando statico, soprattutto sul secondo gol.
Moretti 5,5: Poco impostato. Arranca un po’ quando chiamato a difendere. 

Darmian 5,5: Vanificato. Essere poco servito porta come conseguenza la poca influenza in campo. Darmian è costretto a fare gli straordinari in difesa ed in avanti manca il suo apporto.
Gazzi 6,5: Strenue. Cerca di limitare al massimo le incursioni russe con coraggio e grinta. L’unico elemento della squadra che regge in fase difensiva
Benassi 4: Sciagurato. Non entra in campo, tecnicamente ma soprattutto mentalmente. Subisce due cartellini gialli evitabili nel giro 27’ minuti. La sua espulsione lascia il Toro orfano di un tassello importantissimo per la gara di ritorno, tenendo conto della povertà del settore.
El Kaddouri 5: Opaco. In avanti il Toro non esiste e ciò si ripercuote sulla prestazione di El Kaddouri, che risulta impreciso e poco ispirato. Coinvolge ed è coinvolto pochissimo.
Molinaro 4,5: Confuso. In avanti, come buona parte della rosa, è assente. In difesa è in balia delle spinte russe, che lo mandano in più completa défaillance, scardinandolo dai più elementari fondamentali.

Quagliarella 5: Assente. Partecipa attivamente alla nullità dell’attacco. Poco da dire: semplicemente non è in campo. (74’ Maxi Lopez)
Martinez 6: Attivo. Tenendo conto della lentezza della difesa russa, Martinez poteva risultare davvero decisivo, almeno per spezzare gli equilibri offensivi. Poteva, ma non ha potuto, a causa della sostituzione prematura causata dall’espulsione di Benassi. Quello che ha fatto vedere in 30 minuti è comunque positivo in vista della gara di ritorno. [Vives 33’ SV: Senza influire sul gioco, esce dopo 18 minuti e a cavallo dei due tempi (Farnerud 51’ 5,5)]