Udinese-Torino, le pagelle. Maksimovic da urlo, Farnerud glaciale. Exploit Immobile

15.12.2013 18:22 di Riccardo Billia   vedi letture
Udinese-Torino, le pagelle. Maksimovic da urlo, Farnerud glaciale. Exploit Immobile
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Torino (3-5-2)

Padelli 6,5: regala qualche chicca agli amanti della suspance con il pallone tra i piedi. Guardingo sugli abbai bianconeri, compie un'ottima parata su Basta.

Darmian 6,5: partenza al ralenti, finale in un crescendo rossiniano. In mezzo, una gara giocata con le solite antenne dritte in difesa, suggellata da un perfetto assist per il raddoppio di Immobile.

Maksimovic 7: imperioso, pratico ed efficace, sia di testa sia con i piedi. Prima da titolare per l'ex Stella Rossa, che si destreggia con la disinvoltura di un veterano,badando al sodo. Pereyra si dispera a fa bene. Sorpresona sotto l'albero granata.

Glik 6,5: il sergente polacco comanda la difesa con pochissime sbavature, anche nella seconda parte della ripresa, con l'Udinese a trazione anteriore. Di Natale fa fatica a trovare spazi, ed è tutto dire.

Moretti 6,5: Egregio anche terra friulana. Antepone freschezza atletica ed esperienza al resto: ingredienti sufficienti per giocare quasi in ciabatte.

Pasquale 6: torna in quella che è stata casa sua per cinque anni. Parte con il freno a mano tirato, per poi lasciarsi andare. Basta lo fa patire non poco, ma emerge alla distanza, anche in fase di spinta.

Vives 6,5: tatticamente impeccabile, è l'uomo in più in aiuto alla difesa. Decolla nella parte centrale della gara, prima di finire anzitempo la benzina (Dal 73' Gazzi 6: morde come è nel suo dna sino alla fine)

Brighi 6,5: torna titolare dopo qualche gara e impiega un po' per togliersi la ruggine. Tuttavia cresce alla distanza, facendo da cerniera esterna tra difesa ed attacco. Innesca l'azione del primo sigillo granata (dal 70' Basha 6,5: con la sua freschezza dà una grossa mano in mezzo al campo. E sfiora il gol)

Farnerud 7: un occhio alla retroguardia e un altro all'attacco. Lo svedese sale presto in cattedra, facendo impallidire i dirimpettai bianconeri. Mostra i suoi cromosomi nordici davanti a Brkic con un delizioso destro che sblocca la gara.

Cerci 6,5: la licenza di far male oggi la consegna ad Immobile. E in una giornata più nervosa del solito, riesce comunque a indossare i panni di uomo assist. Invita a nozze Farnerud, ed asseconda la verve di Darmian nell'azione dello 0-2. Insostituibile (dall'83' Meggiorini sv).

Immobile 7,5: entra in campo con la pistola scarica. Si divora due occasioni solari, ma poi si fa perdonare nella ripresa con il sesto gol stagionale. Da applausi la sua abnegazione per la squadra. Rientra anche a fare il terzino. Dopo la giornata buia con la Lazio, torna letale.

 

All. Ventura 7: sbanca Udine con la pazienza di un saggio. Fa salire il baricentro della squadra, mettendo in un angolino l'undici di Guidolin. Dopo le due sberle inflitte agli avversari, il Toro si chiude troppo nella sua metacampo; situazione figlia di un'inevitabile stanchezza. Ma i granata reggono e portano a casa un successo che sino a poco tempo fa non sarebbe stato affatto scontato. Il premio giunge dalla classifica: settimo posto. Ora è vietato abbassare la guardia contro il Chievo per regalarsi un Natale con i fiocchi.

 

Udinese (3-4-2-1)

Brkic 5,5, Naldo 5,5 (dal 61' Nico Lopez 6), Danilo 6, Herteaux 5, Allan, Gabriel Silva 5,5, Lazzari 6, Basta 6, Pereyra 5, Bruno Fernandes 5 (dal 46' Maicosuel 6,5), Di Natale 5,5. All. Guidolin. 5,5.