Torino - Sappada 12 - 0, buona la prima uscita

Primo test positivo per il Torino. Gli insegnamenti di mister Ventura già si intravedono. I tifosi accolgono con entusiasmo la squadra e qualche timido e sparuto applauso arriva anche per Cairo.
20.07.2011 21:16 di Elena Rossin   vedi letture
Torino - Sappada 12 - 0, buona la prima uscita
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Anto.Abbate/TuttoLegaPro.com

La prima gara stagionale ufficiale del Torino può definirsi positiva. Fatta salva l’impressione generale va ricordato che la preparazione è solo agli inizi e che i carichi di lavoro sono elevati e gli allenamenti intensi e lunghi, di conseguenza i giocatori granata non possono essere né rapidissimi né avere quegli automatismi che avvengono solo con il tempo quando si raggiunge una buona conoscenza dei compagni e dopo baver totalmente assimilato il modo di giocare che richiede il mister. A questo si deve aggiungere una premessa importante: gli avversari erano amici che volevano si far bella figura, ma che per nessun motivo avrebbero messo in pericolo le gambe dei granata, questo non vuol dire che non si siano impegnati sul terreno di gioco, però nei contrasti non sono mai entrati in maniera particolarmente decisa e men che mai cattiva.

Tornando alla partita Ventura ha schierato due formazioni differenti nel primo e nel secondo tempo. Gomis è l’unico ad aver disputato tutto il match, perché “prestato” a difendere la porta del Sappada. Oduamadi invece è entrato già nel primo tempo per sostituire Stevanovic che ha accusato un problema muscolare alla coscia destra, ma che è uscito dal terreno di gioco, subito dopo essere stato soccorso dal medico e dal massaggiatore, con i suoi piedi. A fine gara il professor Misischi che ha visitato il serbo negli spogliatoi non ha voluto formulare una diagnosi a caldo perché come dice lui: “Le diagnosi a caldo sono degli sbruffoni”, ma sicuramente in serata visiterà nuovamente Stevanovic e poi domani a freddo valuterà l’entità del problema prima di formulare la diagnosi. Nel secondo tempo Odu, come è chiamato da tutti, ha poi lasciato il posto a Chiosa che è subentrato nel ruolo di Verdi che è andato a fare l’esterno. Pagano ed Ebagua non hanno giocato perché stanno svolgendo una preparazione a parte per recuperare pienamente dagli infortuni.

La formazione del primo tempo è partita subito all’attacco, il ritmo della gara non è stato elevatissimo, per le motivazioni scritte all’inizio, ma comunque buono. Fra i pali Coppola; in difesa da destra a sinistra: D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna e Zavagno; a centrocampo Vives e Iori; in attacco: Stevanovic, Bianchi, Antenucci e Sgrigna. La squadra era corta e ha giocato quasi costantemente nella metà campo avversaria. Per il Sappada, che milita in seconda divisione, qualche sporadica incursione nella metà campo granata senza creare nessuna preoccupazione alla retroguardia del Torino. In un’unica occasione la squadra di casa è arrivata sul fondo con Piller Roner, inseguito da Ogbonna, che ha calciato, ma Coppola non ha avuto nessun problema a far sua la sfera. Il possesso palla è stato decisamente a favore del Torino. Si è già intravisto il “frullare” della palla, come vuole mister Ventura, con i giocatori che si parlavano molto cercandosi reciprocamente. Nonostante le continue voci di mercato che potrebbero turbare Ogbonna, Rubin e Bianchi va detto che, come avviene sempre in allenamento, si sono impegnati molto e il capitano seppur non sia riuscito a far gonfiare la rete, in qualche occasione la sua mira non è stata impeccabile, ha costantemente cercato il gol.

La formazione del secondo tempo ha giocato un po’ meno in attacco di quella della prima frazione di gioco e in qualche occasione si è allungata di più,ma ha comunque disputato anche lei una più che discreta gara. In porta Morello; in difesa sempre da destra a sinistra: Darmian, Glik, Pratali e Rubin; a centrocampo Basha e Zanetti; in attacco: Oduamadi, Verdi, Suciu e Guberti. Da notare che gran parte dei giocatori tranne Morello, Pratali, Zanetti e Suciu lo scorso anno non giocavano nel Torino e quindi non erano abituati a convivere insieme a differenza dei granata schierati nel primo tempo che fatti salvi Coppola, Vives e Iori erano già abituati a giocare insieme. Un accenno in particolare va fatto sui giovani Darmian, Oduamadi, Verdi, Suciu e Chiosa perché tutti si sono mossi molto in campo, mettendosi in mostra anche con giocate piacevoli e non risparmiandosi mai. Guberti è stato una vera spina nel fianco del Sappada, l’esterno sinistro deve solo perfezionare la mira quando calcia a rete, perché nonostante il gol sul finire della partita, più volte ha mandato la palla fuori.

Ad assistere all’incontro, sotto un celo nuvoloso e con un’aria decisamente freddina, ma che è riuscita anche a spazzare via la maggior parte delle nuvole, c’erano trecento persone circa che hanno incitato i giocatori del Toro e sottolineato le giocate con applausi. Cinque minuti dopo l’inizio della partita è arrivato Cairo accolto da una manciata di tifosi con applausi e cori di incoraggiamento. Il presidente ha visto la partita nel primo tempo in piedi vicino alla panchina granata e nel secondo si è invece accomodato in panchina. Il mister ha osservato i suoi giocatori appoggiato alla recinzione del terreno di gioco fra le due panchine e poi si è accomodato nel secondo tempo vicino al presidente e a Petrachi.
La prossima amichevole verrà giocata sempre a Sappada sabato 23 alle 17,30 contro la Feltrese che milita in Eccellenza.


Torino (4-2-4) Coppola (1’ st Morello), D’Ambrosio (1’ st Darmian), Di Cesare (1’ st Glik), Ogbonna (1’ st Pratali) , Zavagno (1’ st Rubin) , Vives (1’ st Basha), Iori (1’ st Zanetti) , Stevanovic (26’ pt Oduamadi, 36’ st Chiosa), Bianchi (1’ st Verdi), Antenucci (1’ st Suciu), Sgrigna (1’ st Guberti).
Allenatore: Ventura
Sappada (4-4-2) Gomis, Hoffer (1’ st Fauner), Rossa, Marco Piller, Alex Fontana, Albore, Puicher Soravia, Gianluigi Fontana (1’ st Solero), De Zordo (1’ st Colle Fontana), Puntil, Piller Roner (1’ st Tessier).
Allenatore: Danieli
Terna arbitrale friulana
Marcatori: 6’, 16’ e 31’ pt Antenucci, 22’ pt Sgrigna, 41’ pt, 14’ e 27’ st Oduamadi, 1’ e 3’ st Verdi, 28’ (r.) e 37’ st Suciu, 43’ st Guberti.