Torino-Bologna 2-0, le pagelle: si sblocca il gallo, Vives che goal!
Padelli sv: la casella tiri in porta del Bologna recita zero spaccato e lui non ha nulla da fare, se non qualche rimessa dal fondo, per 95 minuti.
Bovo 6,5: buona prova, ordinata, senza rischi. In crescendo in questo campionato, oggi forse trae giovamento da un Bologna davvero inesistente in fase offensiva
Glik 7: Mancosu lo sognerà anche stanotte, il capitano. Annulla la punta rossoblu, vincendo ogni contrasto e duello terra o aria che sia. L’entrata decisa su Giaccherini ricorda quella del famoso derby, questa volta però, un arbitro attento non interviene a caso con cartellini insensati.
Moretti 6,5: ritrovato, rispetto alle ultime uscite. Per lui vale quanto detto su Bovo, prestazione molto positiva.
Bruno Peres 6,5: contro questo Bologna chiuso a riccio è l’unico che può spaccare la partita. Con le sue accelerazioni e i suoi dribbling mette in difficoltà gli avversari, risultando come spesso avviene uno dei più vivaci e propositivi.
Acquah 6: corre moltissimo as usual, ma sbaglia anche tantissimi palloni, anche facili.
Vives 7: il gol di pregevolissima fattura è solo il coronamento di una prestazione maiuscola. Come sempre, spreme ogni goccia di sudore in corpo rincorrendo avversari per più dei 90 canonici minuti ed è così che nasce la rete nel recupero: l’avesse realizzata un giocatore più famoso, sarebbe in apertura di ogni TG sportivo.
Baselli 6: si rende pericoloso per primo, durante lo sterile possesso palla granata del primo tempo. Anche nella ripresa ha un’occasione d’oro, ma non trova il guizzo vincente.
Molinaro 6: l’ennesima prova positiva per uno che era partito quale riserva e sta facendo gli straordinari in campo. Grande salvataggio in avvio di gara su Mancosu, poi solito lavoro da duracell su e giù per la fascia.
Belotti 7: il l’acuto con cui sblocca la gara è importantissimo, per lui che si sblocca e per il Toro che non riusciva a sfondare un Bologna arroccato stile Fort Apache. La solita prestazione generosa è finalmente coronata da quello che per ogni attaccante vale più dell’oro: il gol, e anche di ottima fattura, da centravanti vero.
Quagliarella 5,5: entra in campo più voglioso rispetto agli ultimi due mesi, un periodo davvero poco brillante. Sembra mancargli il guizzo in fase conclusiva, ma quando lo trova ci si mette di mezzo l’incrocio dei pali. (68’ Maxi Lopez 6: fa a sportellate come sa, cerca di tenere alta la squadra e ci riesce grazie al suo innato senso della protezione palla. Il rinnovo è meritato, ora gli manca qualche gol in più).