Torino, è finito il rapporto con De Biasi
Ora è certo, Gianni De Biasi ha rescisso il contratto che lo legava ancora un anno al Torino. Si dice che il tecnico di Sarmede abbia dovuto rinunciare a circa 500mila euro degli 850 annuali del suo contratto. Hanno risolto tutto gli avvocati e Cairo ora ha solo più Colantuono a libro paga. E' possibile, come avevamo già anticipato, che De Biasi abbia qualche richiesta, in Italia pare difficile al momento, molto PIù probabile all'estero, magari per un ritorno in Spagna, perchè no al Villareal, in crisi nera nella Liga. In fondo tra De Biasi e il calcio iberico c'è stato un buon feeling.
In Italia ci sono altri posti che potrebbero liberarsi, le panchine calde sono quelle di Napoli e Palermo, dove però c'è in ballo anche il nome altisonante di Roberto Mancini. Il rapporto tra Papadopulo e il Bologna non sembra essere dei migliori, ma il positivo risultato di Torino, 1-1 alla Juve, fa pensare che il tecnico pisano al momento sia tranquillo. Tra le altre squadre a rischio panchina c'è il Livorno, che gioca bene ma non segna, così il Siena che si trova nelle retrovie ma sembra difficile ipotizzare un addio di Giampaolo, stessa situazione al Catania, dove c'è un ex granata come Atzori. In B rimane sotto osservazione Novellino alla Reggina, sarebbe il colmo se, in caso di esonero, toccasse un'altra volta essere sostituito da De Biasi, come successe al Toro. Dopo la vittoria di lunedì però Monzon sembra ora più tranquillo.
Quello che è certo è la fine del rapporto tra il Torino e De Biasi, un tecnico che ha fatto benissimo il primo anno, prendendo in mano una squadra nata in poche ore e portandola subito in A. Poi la situazione gli è scappata di mano ed è finita male. Tuttavia, tra difensori e accusatori, De Biasi resterà sempre nella storia granata per quello che ha dato, che ha subito e poi probabilmente ha rivoltato contro. Al Toro ci teneva, ha peccato un po' di presunzione, ma con lui si sono vissuti anche momenti positivi, per cui come a tutti gli ex granata, non possiamo che fargli un grosso in bocca al lupo per il futuro. Buona fortuna Gianni.