Torino 0-0 Bruges, le pagelle. Solito Darmian, Benassi positivo

Padelli 6: Amministratore. Mostra buoni riflessi al 20’ quando un liscio di Jansson poteva lanciare Vazquez a rete. Per il resto è davvero poco impegnato, anche se quando riceve i retro passaggi mostra sempre una certa incertezza di fondo.

Jansson 6: Concreto. Nel primo tempo poteva costare caro il suo errore su Vazquez. Tralasciando questa macchia, la prestazione di Jansson è tutto sommato positiva. Lo svedese gestisce efficacemente la difesa, con mestiere e tranquillità.

Bovo 6: Doveroso. Prestazione pulita per l’ex Roma, che non ha fatica a svolgere il suo compito, sia in copertura che in avanti.

Moretti 6: Dal calzolaio! Questa sera, la partita più difficile per Moretti è quella con i suoi scarpini. Lo scarso mordente delle calzature lo fa scivolare spesso e volentieri, con il rischio lasciare aperta la strada alle incursioni belghe: in un'occasione è costretto a sfiorare il pallone con la mano e subire un giallo per evitare maggiori rischi. Per il resto, nessuna nota stonata per l'ex Genoa, che con l'esperienza riesce a sventare le poche incursioni passate dalle sue parti.

Darmian 6,5: Imprescindibile. Buonissima prestazione per il legnanese, dal quale passa praticamente ogni azione pericolosa dei Granata. Ancora una volta riesce ad aprire letteralmente la profondità, riuscendo a formalizzare il possesso palla, almeno nei suggerimenti. Pecca di precisione nelle conclusioni, entrambi fuori di poco.

Gazzi 5,5: Opaco. Malgrado non vada mai in crisi quando è chiamato a contrastare, il feltrese pecca di precisione quando è chiamato a impostare l’azione. Difficile così distinguere un suo passaggio da un disimpegno, un suo lancio da un rinvio.

Benassi 6: Ristabilito. C’è tanta pressione su di lui dopo le infime prestazioni che hanno contraddistinto il suo primo periodo in granata. Sebbene giochi nella maniera più scolastica possibile, riesce a rendersi funzionale al gioco granata, supportando l’azione con efficacia. Dimostra inoltre personalità quando riesce a calmarsi dopo una serie di falli (ed un giallo) decisamente poco utili. A fine partita il bilancio è sicuramente positivo, ma ora serve la costanza di rendimento. (77’ Vives SV)

El Kaddouri 6: Gaussiano. Dopo una decina di minuti giocati “sotto traccia” viene cercato con maggiore insistenza, rendendosi utile alla creazione offensiva, portando palla e trovando inserimenti potenzialmente insidiosi. Sembra che possa essere la sua partita, ma, dopo una discesa maradoniana, scompare lentamente dal gioco, anche a causa del rallentamento del ritmo della partita.

Molinaro 6-: Impreciso. La fascia sinistra è sfruttata e l'ex Stoccarda si fa trovare pronto nelle progressioni, che talvolta riesce a tramutare in azioni pericolose. Tuttavia, sono davvero pochi i cross piazzati in maniera precisa.

 

Martinez 6: Fermato. Anche per lui la sfida contro il Bruges sa di “esame”. Dà l’impressione di essere grintoso, ma è talvolta scoordinato e questo influisce sulla riuscita delle sue incursioni. Riesce a rendersi pericoloso almeno in due occasioni, ma davanti si trova un Ryan in forma smagliante. Serve ancora qualche passo avanti dal punto di vista tattico: non è accettabile che spesso vada ad intralciarsi con Amauri.

Amauri 5,5: Incompiuto. Cerca di creare scompiglio nell’area belga grazie alla sua stazza. Tecnicamente ci riesce, ma ha poche occasioni per provare la conclusione. Il buon trend si interrompe però nel secondo tempo, quando si estranea completamente dal gioco.