Petrachi: "Serve furore agonistico per ritrovarci"

Gianluca Petrachi ha parlato a Torino Channel della difficile situazione del Torino.

"E' già qualche match che qualcosa non funziona, la squadra si deve ritrovare dal punto di vista della cattiveria agonistica, sta venendo meno questo".

Petrachi nega che la sconfitta nel derby abbia creato un calo mentale tra i giocatori ma, come spesso usa fare lui, parlare chiaro, ammette forse una certa presunzione di gioco: "Forse questa squadra pensa che basta la qualità per vincere facilmente, ma non è così. Serve l'ardore e il furore agonistico, dobbiamo ritrovarci da questo punto di vista. L'ho detto ieri sera a Sinisa e gliel'ho ribadito stamattina. Purtroppo tutte le mie previsioni e i concetti sviscerati nelle ultime settimane sono stati riscontrati dai fatti, mancava l'atteggiamento giusto".

Tuttavia Petrachi è ottimista: "Siamo comunque in grado di riprenderci, di ripartire, tutti devono capire che ci stiamo giocando tanto, basta chiacchiere e parole. Contro Roma e Fiorentina potevamo perdere ma almeno l'anno scorso abbiamo sempre inseguito la vittoria e questo tipo di tenacia deve ripresentarci o non faremo tanta strada".

Petrachi ha voluto sottolineare una parte importante del momento attuale, poche parole e tanti fatti.

"I confronti si fanno anche in famiglia, ci sono regole da rispettare e da comportarsi in un certo modo. Qui tutti siamo in grado di farsi un esame di coscienza e di dire 'bisogna fare di più', ma bisogna farlo coi fatti e non con le parole".

Tutti aspettano di rivedere Belotti in campo, ma è prorio il caso di forzare il suo rientro?

"E' determinante la sensazione del ragazzo, in questi ultimi giorni sta provando, sta forzando, ma se non si sente il ginocchio totalmente stabile o sente delle fitte ci vuole cautela e serve aspettare qualcosa in più. Da protocollo medico ha fatto tutto, ora c'è la prova del campo. Noi seguiamo ovviamente tutte le indicazioni dello staff medico".