Mecu Beccaria: "Pasquato quasi da record"

28.03.2012 14:24 di  Marina Beccuti   vedi letture
Mecu Beccaria: "Pasquato quasi da record"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Domenico Beccaria, Mecu per tutti gli amici granata, è intervenuto a Radio Beckwith per parlare di Toro, Filadelfia e delle novità del Museo Granata. Della sonante vittoria di sabato ha detto: “Non dobbiamo creare facili entusiasmi dopo la vittoria contro il Gubbio, così non era il caso di sentire tanto scoramento dopo la sconfitta contro il Verona, che ha giocato la partita perfetta. Devo dire che comunque mi è piaciuto meno l’atteggiamento della squadra a Castellammare rispetto alla partita contro il Verona”. Per il futuro il presidente della Memoria Storica Granata ha le sue idee: “Personalmente terrei Petrachi, se lo merita in quanto in questi due anni ha fatto bene, se consideriamo che non aveva tanti soldi tra le mani per operare. Su Ventura nutro qualche dubbio, secondo le statistiche in otto anni ha subito quattro esoneri, non vorrei mai che fosse confermato e poi essere mandato via a campionato in corso”. Su Bianchi non ha dubbi: “Sfondi una porta aperta con me, perché è un grande giocatore, ma apprezzo soprattutto l’uomo. Certo che non è facile per lui accettare la panchina e se rimane Ventura sarà dura per lui. Il guaio è che viene svalutato in questo modo”. Su Ventura Beccaria ha fatto una disamina sul suo modulo: “E’ da quando è andato in ritiro che sostiene sempre il suo modulo, ma io vorrei uno schema più duttile, non tutte le partite si giocano allo stesso modo, dipende anche dall’avversario”. Mecu applaude Pasquato: “E’ arrivato a gennaio ma non era stato richiesto da Ventura. Però il suo è un record, ha segnato dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo alla prima partita con la maglia granata, è un caso raro nella storia del Torino, successe a Gabetto, pensate un po’. Io lo terrei anche ma rivedrei la formula del suo acquisto, con almeno un diritto di riscatto”. Sul Fila è possibilista: “Credo nella sua ricostruzione, anche se i tempi slitteranno un poco, perché devono arrivare i soldi di Comune e Regione”. Sul Museo: “Abbiamo sempre in cantiere tante iniziative, come il ritrovo estivo tra tutti coloro che hanno tatuaggi dedicati al Torino, una mostra su Rosato e tanto altro. La cosa bella di questo Museo è che è di tutti e quando ci regalano un cimelio raro è una gioia in più, perché vale più di tanti soldi, che servirebbero comunque sempre per la sua gestione”.