Le Pagelle dei granata. Coppola si supera, flop Ebagua
Coppola: l'unica indecisione arriva sul palo colpito dal Crotone, per il resto si supera anche con interventi di tecnica sopraffina. Il migliore tra i suoi. Voto 7
D’Ambrosio: la sua uscita anticipata per infortunio mette in difficoltà la manovra, sia in difesa che nei rilanci. Da considerare che gioca quasi un tempo menomato alla coscia, cui si fa dare un tutore per reggere almeno 45'. Stoico, poi deve abdicare. Voto 6,5 (Di Cesare: non delude e va all'attacco a volte meglio dei compagni di ruolo. Si becca un'ammonizione molto severa. Voto 6).
Glik: pesa un gol mancato, ma non è il suo mestiere, per il resto ordinaria amministrazione. Voto 6
Ogbonna: uno dei migliori dei suoi, come solito. Non ha un compito difficile, ma la sua classe emerge sempre. Voto 6,5
Parisi: consistente, sa sempre cosa fare. Voto 6
Stevanovic: è l'unico che in attacco fa qualcosa, anche se è meno appariscente rispetto ad altre occasioni. Non sempre però gli riescono cross perfetti. Voto 6 (Oduamadi: quando entrerà in forma può essere utile. S. V.)
Basha: fa il suo compito in modo sufficiente, ma appare più appannato del solito. Voto 6
Iori: è mancato lui, a Crotone le sue geometrie non si sono viste e quando si spegne rimane al buio tutta la squadra. Voto 5,5
Antenucci: ci prova ed è come sempre attivo, ma poco preciso e per un attaccante la mira è fondamentale. Voto 6
Ebagua: partitaccia la sua, se è lui il sostituto di Bianchi aumentano i capelli grigi ai tifosi. Sbaglia l'impossibile. Non basta essere mobili, ci vuole anche ordine nel fare l'attaccante, calpestare l'aria non serve. Voto 5 - (Verdi: qualche movimento più preciso rispetto all'ex del Varese, ma ha poco tempo per scaldarsi. Voto 6).
Sgrigna: fa il fantasista e gli riesce meglio del solito, ma dialoga con i muti. Voto 6
Ventura: è sfortunato per le assenze e questo lo mettono un po' in crisi (è stato rischioso mettere tutti i e tre gli attaccanti dal 1'), ma è la forma attuale dei giocatori che lascia perplessi. E' vero che si è giocato troppo ultimanente e le sue squadre soffrono in questo periodo dell'anno. L'aveva detto che Bianchi è un punto di riferimento importante e deve averlo capito sempre più oggi, perchè non solo risolve sotto rete, ma sa anche dirigere in campo. Senza di lui la squadra perde in personalità, perchè Ogbonna non è ancora in grado di caricarsi la squadra sulle spalle. Voto 6 di stima