Lazio-Torino, le pagelle: Edera entra e segna il suo primo gol in A, N'koulou sempre tra i migliori

11.12.2017 23:23 di Alex Bembi   vedi letture
Lazio-Torino, le pagelle: Edera entra e segna il suo primo gol in A, N'koulou sempre tra i migliori
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Sirigu 6,5: un paio di parate importanti e stilisticamente belle da vedere, non si fa sorprendere dai tiri distanti dei laziali. Solo la prodezza di Luis Alberto lo supera.

De Silvestri 6: attento e concentrato contro la squadra dove è cresciuto, disputa una buona gara.

N’Koulou 7: ancora una volta tra i migliori, se non il migliore. Un muro difensivo roccioso, ma al tempo stesso elegante. I suoi salvataggi e i suoi recuperi non si contano più.

Burdisso 6,5: si batte contro uno degli attacchi più pericolosi della serie A come un leone, portando a casa un voto più che positivo. Da segnalare che nel fattaccio che lo coinvolge direttamente e che porta all’espulsione di Immobile, lui calciatore d’altri tempi, riceve il colpetto dall’attaccante biancoazzuro, ma non mette in atto nessuna scenata. Signore.

Molinaro 6,5: ottima gara con due picchi durante i 90 minuti: l’ottimo inserimento che lo porta a sfiorare il gol e la splendida chiusura con cui salva su Luis Alberto.

Rincon 7: grande sostanza in mezzo al campo e una serie di inserimenti che lo portano, al terzo tentativo, al gol del raddoppio granata. Nelle prime due occasioni la mira è stata davvero pessima, ma erano soltanto le prove per il gran gol che toglie le ragnatele dal sette della porta laziale. (Dal 85’ Acquah: sv).

Valdifiori 6: regia lucida, senza squilli, ma con grande attenzione agli equilibri della squadra.

Baselli 6,5: un'altra buona prova, taglia e cuci dando tutto sé stesso per la causa. Esce stremato, ma sempre più leader di questo Toro. (dal 77’ Obi: sv).

Iago Falque 7: finalmente un buon voto anche senza mettere il nome a referto. Non segna, ma prova in tutti i modi a far segnare i compagni, con alcune magie degne del suo collega Ljajic oggi assente. Strepitoso quando mette in porta il Gallo che colpisce il palo, ancor più entusiasmante lo scavetto che libera Molinaro in area biancoceleste. Destino cinico il suo: esce senza aver trovato un gol che sarebbe stato più che meritato, ma che arriva proprio grazie al suo sostituto. (Dal 70’ Edera 7: entra a freddo e incanta con un gol spettacolare. Va a recuperare il pallone su un rinvio folle della difesa laziale e, dopo aver chiesto ed ottenuto il triangolo a Berenguer, colpisce con un sinistro a giro da urlo).

Belotti 6: all’alba del match coglie con un gran tiro il palo ed è sicuramente sfortunato nell’occasione. Poi poco altro, nonostante cerchi la via del gol perduto con insistenza. Arriverà, perché le sue doti di bomber non sono in discussione, nemmeno in questo periodo buio.

Berenguer 6,5: dopo un inizio così e così, nella ripresa fa svoltare la partita: polverizza gli avversari che lo inseguono arrivando sul fondo e sfruttando nel migliore dei modi un rimpallo, con un rasoterra chirurgico che porta in vantaggio il Toro.

Alex Bembi