Il tecnico giusto per ripartire

Ci vuole esperienza, imparzialità e determinazione
07.06.2011 09:54 di  Marina Beccuti   vedi letture
Il tecnico giusto per ripartire
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Ventura è il nuovo mister del Torino, non è stata una novità perchè il suo nome circolava ormai da tempo. Il tecnico di Genova affiancherà Petrachi come ds, confermato, sempre che non succedano cataclismi non previsti (al Toro mai dire mai), in attesa del direttore generale. Comunque non dovrebbero esserci sorprese sul ds, perchè l'allenatore l'ha scelto lui, uno che conosce bene avendolo avuto al Venezia quando giocava ancora e poi al Pisa, nello stessa situazione che vige ora al Torino. La squadra granata è rimasta con dieci giocatori di proprietà, dunque non ha nemmeno una rosa completa da mandare in campo ed in primis bisogna scegliere il nuovo portiere. Hanno il futuro incerto Bianchi ed Ogbonna, ai quali però, se gli venisse proposto un progetto importante, potrebbero anche rimanere. Il difensore, neo nazionale azzurro, ha detto che se dipendesse da lui resterebbe. Un segnale importante per Cairo. Stesso discorso per Bianchi, che deve capire quanto la piazza sia dalla sua parte, ma il popolo granata si sta mobilitando per il capitano e chissà che il cuore non prevalga sulla ragione.

Il nuovo allenatore porta sicuramente esperienza e buona dialettica, perchè è importante saper comunicare con tutti e non fare differenze tra i giocatori (e tra i giornalisti!) perchè l'ambiente va compattato e non diviso, com'è successo negli ultimi tempi. L'aspetto morale e psicologico è alla base per ripartire, perchè non è facile accettare tre anni in B, ma è proprio questa rabbia che deve tramutarsi in energia, come quegli integratori che trasformano le calorie in forza. Con questa base di partenza si dovrà arrivare alla scelta dei giocatori che non devono essere forniti di indubbie doti tecniche ed agonistiche, ma anche di buona moralità, nel senso che prima devono essere uomini e poi calciatori. Non sarà facile fare mercato con il calcio scommesse di mezzo, perchè bisogna capire quali giocatori rischiano e quali no, onde evitare che ci siano pendenze per eventuali squalifiche. Ma proprio in mezzo a questo nuovo scandalo non è detto che possa succedere qualche terremoto dove vengano premiate le squadre serie ed oneste, che proprio per questo possono essere state penalizzate a loro insaputa.