Finale Champions League, il dramma di Karius e l'impunibilità di Ramos

27.05.2018 20:08 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Finale Champions League, il dramma di Karius e l'impunibilità di Ramos
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

E' immaginabile pensare che molti hanno visto la finale di Champions League tra il Liverpool e il Real Madrid. Le differenze in campo erano notevoli, infarcita di campioni la squadra spagnola, un solo vero leader nel Liverpool, Salah, più alcuni intuiti vincenti del suo coach, Klopp. Ma la partita è stata bella, ben giocata dai Reds, che non hanno avuto timore reverenziale al cospetto di sua maestà il Real.

La svolta, sullo 0-0, si è avuta con l'infortunio di Salah, uno dei grandi bomber d'Europa, un valore che va oltre i 250 milioni di euro (e proprio il Real l'avrebbe cercato), che in Italia conosciamo bene, avendo militato prima nella Fiorentina e poi nella Roma. Un fallo bastardo, cercato da Sergio Ramos, grande difensore, ma giocatore impunito perchè milita nel Real, l'onnipotenza europea per quanto riguarda il suo potere politico. L'ha cercato, voluto quel fallo che poteva anche far rischiare il mondiale al campione egiziano. Nemmeno un'ammonizione con Salah fuori. Così la partita è stata falsata, perchè con l'ex giallorosso in campo sarebbe stato tutto diverso. Ramos rideva, aveva compiuto il suo dovere, tirando giù l'avversario per fargli sbattere la spalla in modo violento sul terreno. Peccato vedere simili messinscena in una finale così importante, seguita da milioni di spettatori, oltre quelli presenti a Kiev.

Poi è andato in scena il dramma umano di Karius, portiere bellissimo del Liverpool, ma forse acerbo per giocare una finale di Champions League. Nel suo rinvio pazzo ha avuto la sfortuna di beccare Benzema, pronto a ribattere in rete. Real in vantaggio. Ma il Liverpool è riuscito anche a pareggiare, poi è entrato Bale, campione sfortunato, con una carriera costellata di infortuni. Il suo secondo gol per il Real è stato un gesto tecnico da dieci e lode. Purtroppo Bale ha poi tirato una palla difficile e pennellata in modo preciso, sulla quale Karius c'è arrivato, ma per ribattere in rete. Fine della storia. Ancora una volta hanno vinto i più potenti, i più forti senza dubbio, con Karius disteso a terra a piangere sulla sua rovina. Un dramma umano che va rispettato, perchè sarebbe ingiusto prenderlo in giro. Anche i media devono mettersi una mano sulla coscienza nel bocciare un giocatore o, peggio ancora, distruggerlo.

Perchè sarebbe meglio rimarcare l'atto bastardo da killer di Ramos, forte ma stronzo, beffardo verso gli avversari.

Preferisco stare dalla parte di Karius e fargli capire che tornerà più forte di prima, piuttosto che far finta di nulla sul fallo dello spagnolo. Ancora una volta impunito, ancora una volta una partita falsata dalla cattiveria di chi vuole avere sempre ragione. Perchè quel fallo ha privato tutti quanti di uno spettacolo che poteva essere diverso, forse non nel risultato finale, che sembrava scontato, ma almeno dare la possibilità alle due squadre di giocarsela, quasi, alla pari.