Empoli-Torino 2-1, le pagelle: tre legni fermano la rimonta del Toro
Padelli 6: incolpevole sulla prodezza d Maccarone, è poi chiamato ad un solo intervento che esegue con sicurezza. Anche sul raddoppio, nessuna colpa specifica per il portiere lombardo.
Glik 5,5: lascia il centro della difesa al suo probabile erede e per quella che con buona probabilità sarà la sua ultima in granata, si sistema sula lato destro della difesa.
Jansson 6: sta studiando da futuro centrale titolare, è attento anche se la gara non è tra le più ricche di pericoli. Salva un gol con un grande intervento, compensato da qualche piccola imprecisione. Ci prova in attacco, grazie al suo poderoso stacco di testa e con una percussione solitaria, ma non è fortunato.
Moretti 5,5: sul primo gol è tutta la difesa a trovarsi fuori posto, solo che da lui non te lo aspetti, con quella sagacia tattica che lo ha contraddistinto nella sua intera esperienza al Toro. Sul secondo gol azzurro sbaglia di nuovo, chiudendo il campionato con una macchia che non inficia sul rammarico che lascerà da queste parti al momento del suo addio.
Zappacosta 7: la cosa più bella della sua gara è anche la più sfortunata, una punizione al bacio che si infrange sul palo. Macina km per tutta la partita, al cross invece parte malissimo e finisce benissimo, con diversi palloni ben messi in mezzo, uno dei quali vale il gol del 2 a 1.
Baselli 6: più sfortunato ancora del suo collega e compagno anche ai tempi di Bergamo, dopo uno scatto è costretto ad uscire per quello che sembra un bel guaio muscolare al polpaccio. (43’ Benassi 5,5: entra con decisione, la stessa che deve metterci per conquistare la fiducia di Conte per le poche chance di Europeo che gli restano, ma si spegne quasi subito, sbagliando cross, assist e un’occasione da rete abbastanza facile).
Gazzi 6: gioca al posto dello squalificato Vives e ne fa totalmente le veci, pur essendo più martellante del napoletano in fase di interdizione.
Obi 6: il gol e un’altra occasione fotocopia meno fortunata della prima sono gli squilli della sua gara, sufficiente grazie a questi. (72’ Farnerud: sv).
Bruno Peres 6,5: il più pericoloso dei granata, as usual. Con i suoi dribbling fa ammattire gli empolesi e anche in fase di conclusione è l’unico che fa sporcare i guantoni a Pugliesi. In un’altra occasione è il palo a dirgli di no.
Martinez 5,5: tanto movimento, rapidità e voglia di proporsi, danno purtroppo come risultato una traversa sfortunata e poco altro. Mezzo voto in meno per quel velo tentato per nessuno quando, da buonissima posizione, poteva calciare a rete. (61’ Immobile 5,5: non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e in generale, la sua condizione sembra lontana da quella del suo arrivo a Torino).
Belotti 6: meno brillante del solito, con i black out solo davanti al portiere che a volte gli capitano. A vederlo lottare nel cerchio di centrocampo però, a recuperar palloni come l’Oriali cantato da Ligabue, lui che dovrebbe stare lassù a ricevere il passaggio giusto per fare gol, come fai a pensare di affibbiargli un brutto voto?
Alex Bembi