Domenica panolada contro gli arbitri?

01.03.2013 12:28 di  Marina Beccuti   vedi letture
Domenica panolada contro gli arbitri?
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© foto di Federico De Luca

Cairo ha preferito tenere i toni bassi contro i torti arbitrali, ha parlato in settimana Comi a proposito, ma sempre con il massimo fair play, com'è nella tradizione granata. Normale, anche perchè c'è sentore che più si protesta e peggio è, si sa il Toro non è di Roma, la zona franca del calcio, non veste la maglia a strisce e non ha santi in paradiso, o meglio nei palazzi che contano. Rimane però la dignità, quella di non farsi prendere per i fondelli dalle istituzioni e da chi ha un fischietto in bocca, che a volte si sente un dio perchè può decidere anche il risultato di una partita. Sono incompetenti, hanno troppa tensione e allora sbagliano, oppure, peggio ancora, sono in malafede, manovrati da qualcuno che ha degli interessi a far pendere la bilancia da una parte ben specifica?

Tutte domande che si pone la gente comune, quella che va allo stadio o sottoscrive un abbonamento tv, e crede di assistere ad uno spettacolo vero e non deciso a tavolino. Per questo domenica è possibile che la tifoseria granata abbia in serbo una specie di panolada contro gli arbitri, tanti fazzoletti bianchi da sventolare all'entrata in campo della terna arbitrale, oppure tanti cartellini rossi, per espellere gli arbitri, rei di errori eclatanti (adesso che sono sei gli sbagli sono addirittura aumentati...). Insomma qualcosa si sta muovendo, in modo pacifico ma forte, anche perchè è l'occasione giusta essendo la partita alle 12,30, dunque ben visibile a tutti. E poi insomma, avvertire Rocchi in anticipo può essere utile, visto che è uno degli arbitri che ha quasi sempre sfavorito il Torino, a volte in modo anche eclatante, a parlare male ci sono due derby, non partite qualsiasi, e in più con Rocchi i granata hanno avuto ben cinque espulsi. Che dire, buona fortuna al fischietto fiorentino, domenica ne ha bisogno, non si chiedono favori a coprire i torti, solo equità di giudizio. E' chiedere troppo di essere seri ed onesti in questo paese che sembra aver perso la moralità in ogni settore?