Darmian sul match di Bergamo: "Non dobbiamo pensare alla cinquina dell'anno scorso"
A presentare la prossima partita del Torino, contro l'Atalanta domenica sera, è intervenuto in sala stampa Matteo Darmian. Tiene ancora banco la goleada dell'anno scorso proprio a Bergamo, quel 5-1 che però deve essere dimenticato, onde evitare facili entusiasmi. Ed è proprio quello che vuole fare la squadra, come ha spiegato il difensore granata che, visti i vari cambi d'organico di questa annata, ormai è un veterano del Toro. "Non dobbiamo pensare all'anno scorso", ha esordito l'ex rossonero. "Incontrare l'Atalanta in casa non è mai facile, inoltre, dopo la sconfitta di domenica, hanno voglia di rivincita, di ripartire. Per noi sarà importante tornare a casa con dei punti".
Contro il Sassuolo la squadra è parsa in buone condizioni, dunque ci sono buoni propositi anche per Bergamo: "Volevamo riscattare la sconfitta contro il Pescara, ma la nostra concentrazione per domenica sarà pari a quella della settimana scorsa. Abbiamo fatto una buona gara contro il Sassuolo e vincere aiuta a preparare al meglio il prossimo match, potendo lavorare bene in settimana".
Stanno per arrivare nuovi giocatori (per Dossena manca solo più l'ufficializzazione, ndr), questo creerà maggiore concorrenza? "Chi arriva, come solito, ci darà una mano. Ghoulam non lo conosco per cui non posso esprimermi sulle sue potenzialità. Sappiamo che la società farà le scelte migliori, ponderate e necessarie per la squadra. Aspetteremo fino a lunedì, quando chiuderà il mercato, per saperne di più".
L'arrivo di Dossena e la competizione con D'Ambrosio porteranno sicuramente concorrenza in difesa, ma Darmian è sereno e non si fa condizionare dall'abbondanza: "Io sto bene e sono tranquillo, lavoro e, quando sarò chiamato in causa, darò sempre il massimo. L'impegno non manca mai e in più la concorrenza fa bene, non credo ci saranno problemi. Le scelte spetteranno al mister".
Dopo la sosta il Torino affronterà subito il Milan, che proprio oggi ha ceduto Boateng e arriverà, probabilmente Matri. Da ex rossonero che effetto fa questo movimento di mercato? "Francamente non mi aspettavo questa cessione, era un pezzo importante di questo Milan. Ma sarà rimpiazzato al meglio, dunque non vedo un Milan meno pericoloso. La prima partita persa non fa testo, perchè saranno sempre lì a giocarsela fino all'ultimo. Siamo solo all'inizio del campionato".
Riguardo ad allenarsi a porte chiuse o aperte non fa differenza per Darmian: "Per me vanno bene entrambe le situazioni, a porte chiuse si prepara meglio la partita nei dettagli".