D'Ambrosio, un addio con polemiche

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Ora che si sono divisi vengono fuori i nervi sopiti a lungo tra le parti, stiamo parlando di Danilo D'Ambrosio e del suo addio al Torino. Cairo non gliele ha mandate a dire e così il difensore di Caivano ha messo i puntini sulle i durante la sua presentazione all'Inter, avvenuta oggi. D'Ambrosio ha voluto anche ricordare il trattamento fatto dal Torino a Rolando Bianchi. L'ex difensore granata ha detto: "Non capisco perché il Torino parli di irriconoscenza nel mio caso e non per la sua irriconoscenza nei confronti di Rolando Bianchi, mi sembra si usino due pesi e due misure". In seguito il neo difensore nerazzurro ha aggiunto: "Negli ultimi due mesi sono rimasto fuori per scelta del presidente Cairo. Non è vero che ho rinunciato alla fascia di capitano per venire all'Inter".

Ricordiamo che la situazione di D'Ambrosio è stata diversa da quella di Bianchi, in quanto l'ex capitano, almeno pubblicamente, non ha mai chiesto di essere ceduto, ma era pronto a rinnovare, la scelta di andarsene non è stata sua, bensì della società granata, che ha preferito scegliere un'altra via. L'attaccante bergamasco non ha mai preso contatti con altri club in quanto ha firmato con il Bologna proprio nelle ultime fasi del mercato estivo, rischiando addirittura di entrare tra gli svincolati di lusso. Il suo rapporto finale con il Torino non è stato dei migliori, ma proprio per il suo attaccamento alla maglia granata non è stato messo fuori squadra, in quanto la decisione di non rinnovare non è stata sua. Tuttavia, pur avendo passato momenti difficili nel suo ultimo anno al Toro, Bianchi non ha mai polemizzato con nessuno dopo essere diventato un giocatore del Bologna. Anzi ha sempre parlato bene del Torino.

Ci sono comunque altre differenze tra i due, di curriculum innanzitutto. Il bomber non aveva il mercato del terzino campano, anche per una questione anagrafica e di ruolo, però non si può negare che quando è arrivato in granata aveva un'esperienza calcistica di tutto rispetto. D'Ambrosio è arrivato al Torino dopo un passato nelle giovanili viola (lo voleva pure il Chelsea), forse incompreso dalla stessa Fiorentina che non gli ha dato fiducia mandandolo in Lega Pro, prima al Potenza e poi alla Juve Stabia, dove l'ha scovato, con successo, Gianluca Petrachi. D'Ambrosio, grazie al Torino, è arrivato alle soglie della Nazionale e ora milita in un grande club, anche se al momento è alla pari della squadra granata nella classifica di serie A.