Culicchia: "Non perdo la fiducia, la squadra arriverà vicina al livello dell'anno scorso"
Giuseppe Culicchia, noto scrittore torinese, celebre ovunque grazie ai suoi romanzi. che scrive con successo da anni, rimane positivo riguardo al Torino attuale, squadra della quale è un tifoso doc. "Dopo gli ultimi risultati mi sento un po' sconfortato, ma prevale la fiducia. Non dico che ripeteremo il campionato scorso, ma quasi. Sono certo che a gennaio arriveranno rinforzi. In fondo bisogna dire che erano dieci, venti, forse addirittura trent'anni che non vedevamo giocare così bene il Toro da quando c'è Ventura".
Culicchia ha un'idea su come far giocare un brasiliano: "Viste le caratteristiche di Bruno Peres, una bella novità, potrebbe essere lui il sostituto di Cerci".
L'intervista a Culicchia ha come scopo anche quello di parlare della sua ultima fatica letteraria, in attesa della prossima, che è già in cantiere, ma non dovrebbe riguardare il Toro, almeno come ci ha suggerito nel corso della nostra conversazione.
Il romanzo "Ma in seguito a rudi scontri", ed. Rizzoli, 133 pagine, parla del derby del primo aprile '45, dove in campo c'era già una buona parte del Grande Torino. La partita, le azioni e gli aneddoti sono tutti veri e reali, attorno Culicchia ci ha costruito la sua storia. "E' un derby molto particolare, giocato in una Torino stremata dalla guerra, che attende la Liberazione, ma è ancora sotto le bombe. Questa stracittadina sembra quasi dare la parvenza di quella normalità che la gente ha voglia di ritrovare, ma la partita non potrà mai essere normale. Il titolo è stato preso dai giornali dell'epoca che parlavano di questo match, cui mi sono ispirato andando a leggere le varie cronache".
In quella partita successero parecchie cose che sono continuate negli anni: "Il Toro andò in vantaggio ma poi Mazzola si infortunò a seguito di un duro scontro e non potè rientrare in campo, mentre Loik fu espulso. La Juventus vinse segnando anche un gol irregolare. Le solite cose. Zazzi, il padre del personaggio che accompagna tutti i miei racconti, ha delle visioni durante la storia, che diventano poi realtà nel futuro, come la tragedia di Superga, gli aiuti alla Juventus (l'innominabile) ma anche la B per i bianconeri".
Culicchia presenterà venerdì alle 21 e sabato alle 19,30, preso il Caffè della Caduta di Via Bava, 39, uno spettacolo dove racconta parti di tutti i suoi libri, incalzato da un'attrice, con una vena comica, che prende un po' giro le classiche presentazioni dei libri. Uno spettacolo da vedere e godere, con un genio della cultura dei nostri tempi... granata fino al midollo.