Comi, meglio il derby o il Modena?

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Ieri Gianmario Comi si è allenato in Sisport con coloro che potrebbero diventare presto i futuri compagni. Lerda è in difficoltà sabato per quanto riguarda l'attacco. Bianchi e Iunco sono infortunati, Pellicori è squalificato, in zona offensiva sono rimasti Gasbarroni e Sgrigna. C'è però un elemento che potrebbe venire utile, il bomber della Primavera appunto, Comi, 18 anni, figlio d'arte, suo padre è infatti Antonio, un passato tra Torino e Roma e adesso responsabile del settore giovanile granata. Ma c'è un problema, sabato infatti si gioca il derby Primavera e Asta dovrebbe privarsi del suo gioiellino d'attacco, che però potrebbe provare l'ebbrezza del suo esordio in serie B con la prima squadra. Un appuntamento irrinunciabile e sarebbe giusto che anche in Italia si fosse più spregiudicati a lanciare i giovani interessanti del vivaio. Il Torino ha scoperto Ogbonna, ha già ceduto Benedetti all'Inter, per cui rimane da provare Comi. Il Genoa non ha avuto problemi a lanciare Mattia Destro, figlio dell'allenatore in seconda di Lerda, ex bomber della Primavera interista. Quando Gasperini ha avuto problemi in attacco non ci ha pensato due volte a far debuttare questo giovane attaccante, del quale se ne sentirà parlare sempre più, e Destro l'ha subito ripagato segnando. Pensando a tutto questo Comi non può che sognare un cenno di Lerda: "Ragazzo togliti la tuta che tocca a te". Da brividi. Intanto c'è da segnalare che dal Milan non è arrivato nessun segnale per Bianchi e lo stesso sta diventando sempre più il punto di riferimento per i giovani. Per questo sabato, se mai dovesse esserci il debutto del baby granata, ci sarà anche Rolandinho a dare la carica al giovane compagno di squadra. Per l'occasione s'è già creato su Facebook "Vogliamo Gianmario Comi titolare nella prima squadra del Toro".