Cairo non commenta
Al Torino nessuno vuole parlare della testa di maiale trovata davanti alla sede ieri mattina. Si fa finta di nulla come niente fosse successo. Alla Sisport è tutto tranquillo, non ci sono le forze dell'ordine, ma solo il pullman della squadra con i giocatori pronti a partire per il secondo giorno di ritiro. Lerda non parla dell'episodio, seguendo quanto detto da Cairo: "Basta con il commentare queste cose, io penso solo al Toro che scende in campo e domani affronta una partita difficile contro il Portogruaro", si legge su Leggo. Le stesse parole usate dal mister che ha una responsabilità in più: vincere anche per tranquillizzare la tifoseria, che al momento però lascia in pace la squadra. Ma a quanto pare, vittorie o meno, la situazione non cambia, perchè questi pseudo tifosi hanno un solo obiettivo: l'addio di Cairo.
C'è un altro problema però, che forse ai "bravi" della situazione sfugge. L'edificio che ospita la sede del Torino è composto anche da semplici condomini, che ora devono fronteggiare questa emergenza. "E' come un incubo, ormai qui non si riesce più a dormire", ha commentato, sempre su Leggo, la custode. Un problema che nessuno ha messo in conto. Il calcio che diventa terrorismo (vedere la lettera di Gigi Simoni che riguarda altre situazioni). Che pena la violenza.