RANIERI resta al suo posto, ma anche Blanc è in discussione
«È un momento difficile». L'ammissione di Jean Claude Blanc. L'amministratore delegato della Juventus ha parlato ai microfoni di Sky del periodo decisamente più nero che bianco della squadra di Ranieri. «Avevamo fissato l'obiettivo di tornare a vincere subito perchè la fiducia in sè stessi si alimenta anche grazie alle vittorie». Invece... «Abbiamo visto un Napoli aggressivo che ha fatto la sua partita, noi abbiamo avuto un inizio di partita giusto, abbiamo fatto gol, poi ci sono stati un pò di errori in difesa e abbiamo preso queste due reti - ha spiegato - Non ci fermiamo a questo risultato, sappiamo che dobbiamo lavorare di più, analizzare bene tutta la lista di infortunati che abbiamo. Questa non è una scusa perchè siamo la Juventus e dobbiamo vincere comunque, con tutti i giocatori che abbiamo a disposizione, ma è anche vero che abbiamo pagato un prezzo altissimo in queste ultime partite. Cerchiamo dunque di capire bene, di analizzare bene, di prendere le decisioni giuste e modificare alcuni elementi che ci permettano di tornare ad avere una rosa piano piano più importante a disposizione del tecnico e poi di tornare a vincere per dare un segnale forte non solo per noi, ma anche per i nostri tifosi».
FIDUCIA A RANIERI - Ma cosa succederà se la Juventus dovesse commettere ulteriori passi falsi contro il Real Madrid in Champions League e nel derby contro il Torino? «La fiducia si dà una volta, non è il momento di tornare sull'argomento. La fiducia è stata data e Ranieri ha la fiducia della società - ha risposto Blanc- Andiamo avanti cercando di migliorare. Ovviamente se siamo in questa situazione vuol dire che abbiamo lasciato alcuni elementi e alcuni dettagli per strada, in queste ultime due settimane. Dalla partita con l'Udinese a queste ultime due partite, abbiamo perso qualcosa, alcuni giocatori e anche alcuni dettagli che fanno la differenza tra vincere e non vincere. Siamo una squadra di professionisti - ha concluso l'ad bianconero - cerchiamo di lavorare insieme per trovare i punti giusti da andare a toccare per poter ribaltare questa situazione»