Inter, Moratti ufficializza il passaggio di consegne: il Toro sarà la prima avversaria dell'era-Thohir
Riportate sulle pagine del sito ufficiale dell'Inter le dichiarazioni rilasciate da Massimo Moratti, appena precedentemente all'ufficializzazione della cessione del club neroazzurro per il 70% delle quote al magnate thailandese Erick Thohir, all'uscita dagli uffici della Saras di Milano: "È stato firmato tutto, credo che ci sarà il comunicato stampa in poche ore. Sì, soddisfatto, i tempi sono stati lunghi, ma mi sembra che la cosa sia equilibrata, sia fatta bene. Aspettiamo di diramare il comunicato stampa, poi vediamo.
Quando cambi qualcosa nella vita, non sai se ti dispiace o se ti adatti a un ritmo diverso. Vediamo se poi il ritmo sarà diverso, perchè non credo proprio al momento. Certo hai tutto l'amore per una certa cosa, allo stesso tempo hai se non la soddisfazione, il sollievo di pensare che questa cosa l'hai messa in mani buone; di questo sono sicuro perchè è gente molto perbene, buona, anche da un punto di vista caratteriale.
Ogni presidente dà una sua impronta, questo senza dubbio, ci sarà forse col tempo un'impronta anche diversa, questo non lo so. L'importante è che sia sempre rispettosa di quello che è il resto del mondo, oltre che della propria attività, e credo che queste persone abbiano in mente anche questo.
Non so se rimarrò presidente. Il closing a dopo l'assemblea dei soci? Questo ha un'importanza relativa. Naturalmente devo fare l'assemblea il 28, ci sono gli obblighi proprio di date, collegate al bilancio scorso, poi per quanto riguarda la parte nuova, se non facciamo a tempo, e non credo, si può fare un'assemblea straordinaria dopo qualche giorno. Sì, credo che la decisione sulla presidenza dipenda da me. Insomma, vedremo".