Il Siena vacilla e Conte fa lo show

L’allenatore Antonio Conte ha incontrato ieri i giornalisti in conferenza stampa e ha dato vita ad un suo sfogo personale, simile a quello di Trapattoni quando allenava il Bayern Monaco. “Da tempo sento troppe voci che riguardano la squadra", ha tuonato il tecnico dei toscani, ancora scosso dopo la sconfitta contro il Piacenza. "Sono stufo di questo atteggiamento. Dall’inizio del campionato siamo sempre stati nelle tre posizioni di testa e se sabato avessimo battuto il Piacenza ora saremmo primi da soli. Abbiamo il miglior attacco e la quarta miglior difesa, sono stufo di dover sentire sempre critiche, anche quando vinciamo. Non parlo della curva e dei club organizzati, che ci sono sempre stati vicini, ma di chi viene allo stadio solo per lamentarsi. Così non si vuole il bene del Siena”.
Il mister dei bianconeri ha poi ancora rincarato la dose: “Abbiamo recuperato giocatori che a Siena nessuno voleva più, dopo la retrocessione, abbiamo ridotto il monte ingaggi e assorbito molte partenze importanti, a differenza di altre realtà come Atalanta, Torino e lo stesso Livorno. Eppure sembra tutto dovuto: non c’è mai una giustificazione quando qualcosa non va, quando invece le cose vanno bene c’è sempre un però. E di fronte a tutto questo io difendo con le unghie e con i denti il Siena, i miei ragazzi, il mio lavoro, perché stiamo facendo un grande campionato. Si può migliorare? Certo che si può, tutti possono migliorare, ma non è questo il punto e soprattutto il modo. Sia chiara una cosa: tutto questo mi dà più forza, perché noi andremo in serie A”.