Albinoleffe, Fortunato pensa già al Torino

Un primo tempo molto tattico, non bellissimo da vedere, con le squadre più attente a non scoprirsi, un po' come accaduto contro la Nocerina. Nel secondo tempo siamo rientrati col piglio giusto, più reattivi”. Riparte dal film dei 90' l'analisi di Daniele Fortunato nel dopogara della sfida contro il Gubbio. Un pari che sta stretto alla Celeste, e che non giova certo alla classifica.

Cos'è mancato nel primo tempo?
“C'era un po' di preoccupazione, non riuscivamo a giocare la palla con qualità, faticando a costruire. Ci è mancato un pizzico di fortuna, come accaduto anche in altre partite della stagione”.

Come ha visto il rientro di Regonesi?
“Bene, ha dato qualità e ha tenuto il campo per tutti i 90'”.

Le assenze hanno pesato?
“Gli undici in campo hanno fatto il loro. Ho visto molto bene Malomo, bene anche Bergamelli e Regonesi. Il centrocampo era inedito, avevo solo Hetemaj e Girasole come centrali. Abbiamo giocato ancora con due punte: non era facile contro il trio difensivo del Gubbio, che non ci lasciava giocare palla a terra”.

Si aspetta qualcosa dal mercato?
“Non ho chiesto niente alla società”.

Alla vigilia aveva detto che Cocco sarebbe potuto partire dalla panchina: e invece non è stato così...
“Ripeto, contro tre difensori non era facile tenere in palla. Si poteva fare qualcosa in più, ma apprezzo l'impegno”.

Questo AlbinoLeffe può salvarsi?

“Oggi saremmo salvi... Le cinque dietro vorrebbero essere nella nostra posizione”

Come ha visto il Gubbio?
“E' una squadra destinata a lottare fino alla fine per la salvezza”.

Alla ripresa ci sarà la trasferta di Torino...

“Non andremo là in gita: cercheremo di prepararla bene”.