Per Candellone e Segre speranze di ritiro a Bormio
Domani comincerà la stagione del Torino di Walter Mazzarri, con il raduno sotto la Mole che già comincia a scaldare il cuore dei tifosi. Con l'Europa alle porte, la rosa a disposizione del tecnico ligure dovrà essere ritoccata non solamente nella qualità ma soprattutto nelle quantità, motivo per cui alcuni giovani possono covare delle speranze di aggiungersi alla prima squadra. Tra tutti i rientranti dai rispettivi prestiti, salgono particolarmente le quotazioni dell'attaccante Leonardo Candellone, esploso definitivamente in questa stagione con le sedici reti realizzate complessivamente tra campionato e coppe che ha permesso al Pordenone di centrare una storica promozione tra i cadetti.
Proprio la formazione friulana, la prima ad essere stata testimone della sua crescita, ha richiesto ed ottenuto dalla società granata la possibilità di prolungare il prestito, ma prima di decidere il tecnico Mazzarri vorrà testarlo in mezzo al gruppo. Un altro giovane arriva dalla B, con Jacopo Segre che in queste stagioni ha evidenziato una maturazione costante e soprattutto ha dimostrato di poter ricoprire senza problemi tutti i ruoli a centrocampo. Un jolly che potrebbe fare molto comodo in un reparto certamente da rimpolpare, oltretutto si tratterebbe di un innesto a costo zero. Se verrà mandato nuovamente in giro a maturare, pure per lui, la sua ex squadra ha chiesto la riconferma in caso di ripescaggio, senza dimenticare i tanti interessi già manifestati per il suo cartellino nella categoria.