Coppitelli: "La nostra è una squadra di talento, serve solo tempo"

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Il tecnico del Torino Federico Coppitelli ha presentato la squadra a Torino Channel: "Sono soddisfatto di questo mercato, con il direttore Ludergnani e il suo gruppo di scouting sono stati presi dei profili giusti, che quando sono arrivati hanno evidenziato di avere buone qualità. E' chiaro che la tempistica di mercato è importante, ma abbiamo voluto valutare il gruppo Under 18 che è arrivato, ci vorrà tempo, alcuni si allenavano a parte, altri erano completamente fermi da settimane. Ci sono giocatori stranieri che dobbiamo integrare, alcuni arrivano da culture diverse, altri hanno anche l'ostacolo della lingue. Questa è una squadra di talento, ora dobbiamo cercare di mixare le loro qualità e creare una struttura di gioco che ci consenta di fare buoni risultati. Fermarci otto giorni nel momento più importante della preparazione ci ha penalizzato, ma ci siamo cautelati. Mi aspetto che la squadra cresca, che i giocatori migliorino e possano fare al meglio il passaggio tra i professionisti, magari fornendo elementi alla prima squadra. Ci sarà un campionato a diciotto, secondo me è meglio, si alza il livello e può aiutare tutti. Sabato affrontiamo il Milan, come la Roma ha tenuto undici undicesimi della squadra dello scorso anno, sarà un altro test molto importante, ma noi saremo più pronti. Personalmente sono molto legato al Toro, con il tempo ho avuto una grande connessione con delle persone, mi sono integrato al massimo, vivo per questi colori e cerco di inculcare ai ragazzi queste cose, poi cerco sempre di migliorare anche me stesso. Lo scorso anno abbiamo avuto na stagione travagliata, ci siamo salvati solo alla fine, ma secondo me c'erano giocatori che messi in altro contesto avrebbero avuto un percorso migliore. Quando siamo arrivati quarti abbiamo costruito tanti elementi in B, C, anche in Serie A, l'importante è evidenziare delle buone qualità di squadra, e ci sono giocatori in rosa che possono avere una buona carriera, poi essendo vicino alla prima squadra non possono che manifestare migliorie".