Dalla serie B il mercato estivo per la A
Già promossi comunque vada. Come ogni anno la serie B ha messo in vetrina i suoi pezzi pregiati che quasi sicuramente saranno protagonisti del prossimo campionato di serie A. Il bomber rivelazione di questo torneo di B è sicuramente Mauricio Pinilla, portato in Italia dall'Inter nel 2003, ma poi smarritosi tra Europa e Sudamerica. Sei anni dopo, il 26enne cileno è esploso a Grosseto segnando gol a ripetizione: nonostante un infortunio che lo affligge da mesi, Pinilla è arrivato a quota 24 reti in 24 partite, riuscendo anche nell'impresa si andare a segno per 12 partite di fila. In serie A c'è già la fila per portarlo a casa, Fiorentina Napoli, Parma e le genovesi solo per fare qualche nome. Non è una scoperta di questo campionato, ma è una piacevole conferma il brasiliano dell'Empoli Eder, che dopo i 14 gol della stagione scorsa a Frosinone sta facendo ancora meglio quest'anno: già 22 reti in 34 partite per un brasiliano che in realtà sarebbe una seconda punta. Il mini sosia di Kakà, reduce da un poker al Padova, è assolutamente pronto per il grande salto e piace tra le tante squadre anche al Milan verdeoro. Milan da cui partì l'avventura di Matteo Ardemagni, prodotto del settore giovanile rossonero, che dopo tanta gavetta ha trovato finalmente la continuità e i gol a Cittadella. Il 23enne attaccante aveva segnato al massimo due gol a stagione: in questo campionato sono già 17 i suoi centri, e il Cittadella sta sognando i playoff. Come un altro ex bomber granata Meggiorini, Ardemagni è destinato a sbarcare in serie A. Ci ha già giocato in serie A Mirco Antenucci, ma appena 4 volte con la maglia del Catania che la scorsa estate lo ha prestato all'Ascoli. E in bianconero, il 26enne di Termoli sta vivendo una stagione magica, 21 gol in 35 partite che gli varranno quasi certamente il ritrono all'ovile rossazzzurro. Il premio della serie A lo merita anche Salvatore Mastronunzio, la "Vipera" dell'Ancona che dopo i 17 gol del campionato scorso non si è depresso per il mancato salto di categoria e finora ha già segnato due gol in più con la maglia biancorossa. Non è più giovane, ha 30 anni è vero, ma può ancora fare comodo a tante medio-piccole di serie A. La B sembra ormai stretta anche al 28enne Guillermo Do Prado, rinato a Cesena dopo i salti all'indietro da Fiorentina e Perugina, a Mantova, Spezia e Pro Patria. Alto 190 centimetri, è un brasiliano atipico Do Prado, dotato di visone di gioco e classe, ma anche di senso del gol e tiro.Un anno fa in B ci giocavano difensori come Ranocchia e Bonucci, ora nel giro della nazionale; fino a gennaio Danilo D'Ambrosio militava addirittura in seconda divisione con la Juve Stabia. Il Torino ha scommesso su di lui e in 4 mesi il terzino napoletano ha conquistato tutti. Comunque vada a finire la stagione del Torino, lui è già stato promosso.