Vince il Milan, ma il Toro è all'altezza. Sanabria si divora il pari nel finale

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La goleada subita l'ultima volta che MIlan e Torino si sono incontrati è stata messa alle spalle. La storia parla sempre di tre punti per i rossoneri, ma nel computo di quanto visto in campo, in una gara maschia e giocata sui tanti duelli individuali, i granata non sfigurano, ed anzi cadono sull'unica occasione lasciata alla formazione di Pioli, peraltro da palla inattiva. Le occasioni per pareggiarla ci sono state, e nel finale il gruppo di Juric avrebbe a conti fatti meritato il pareggio, prima con l'occasione d'oro per Sanabria che ha calciato addosso a Tatarusanu, poi con la stoccata di Praet deviata da Tomori che è uscita di un soffio sopra la traversa a portiere battuto, e soprattutto con la palla capitata sui piedi di Sanabria, all'ultimo secondo, giunta da una perfetta spizzata di Milinkovic-Savic di testa sul corner battuto da Brekalo su cui per il paraguaiano, libero di calciare ad un metro dalla linea dell'area piccola, si è fatto trovare impreparato sbagliando tutto. Finisce con un nulla di fatto, ma questo Toro se l'è giocata alla pari sul campo della capolista, chiudendola spesso nella propria metà del campo, ma mancando di cinismo, il vero difetto di questa squadra nelle prime dieci giornate di campionato.