Ventura sullo striscione della Maratona: "Nessuna offesa"
Giampiero Ventura ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel finale di Torino-Carpi, soffermandosi sullo striscione esposto nel pre-partita dalla curva Maratona che lo invitava gentilmente a lasciare la guida tecnica a fine stagione: "Lo striscione non era per niente offensivo, mi ringraziavano per quanto fatto. A fine stagione potrebbe cambiare la guida tecnica, vedremo. Hanno anche scritto "Grazie mister" e lo prendo come una gratificazione". Riguardo la gara di oggi: "Abbiamo giocato contro il Carpi che non concede mai nulla, è una squadra che nelle ultime 4 trasferte ha fatto molto bene. Abbiamo avuto 4-5 palle gol e un rigore, senza riuscire a sfruttarle: a volte ci facciamo prendere dall'ansia e questo toglie serenità, ma d'altro canto non abbiamo subito gol ed è positivo. Immobile nervoso? Ci sta, voleva vincere come tutti. Quando non riesci a vincere una partita dopo aver creato queste occasioni, è normale essere arrabbiati. I tifosi ci hanno sempre sostenuti hanno colto al volo il gesto del Presidente ed è una risposta molto importante. I tifosi vogliono il bene della squadra, e i giocatori hanno messo in campo tutto per poter tornare a sorridere. E noi sappiamo che quando sorridiamo possiamo ottenere risultati importanti". Chiarimento finale sul rigorista, con l'errore di Maxi Lopez dopo la freddezza di Immobile nelle altre occasioni: "Sono entrambi deputati a calciare le massime punizioni: Maxi Lopez ha preso la palla e lo ha tirato lui. Chi se la sente lo tira, lasciamo liberi loro di decidere".