Ventura: "A porte chiuse? Non cambierà nulla"
Giampiero Ventura ha incontrato i media prima della partenza per Cagliari. Queste le prime parole del tecnico granata, come ha riportato il sito ufficiale: "Non entro nel merito delle decisioni su Is Arenas, mi dispiace per Cellino che per quattro anni è stato il mio Presidente: spero che risolva al più presto la sua situazione. Giocare a porte chiuse? Mancherà una componente fondamentale dello "spettacolo-calcio", ovvero il pubblico, ma ci adegueremo alla decisione. Non è però il pubblico a determinare un risultato, ma la prestazione che fa. Non cambierà nulla rispetto ad una partita normale".
Riguardo alla situazione attuale del suo Torino, a poco a poco plasmato come piace a lui, Ventura ha commentato: "Alla squadra non ho ancora detto nulla, ma sicuramente parlerò loro per evitare che l'approccio alla partita sia come quello di Udine. Questa è una squadra che è cresciuta attraverso la capacità di lavorare per diventare impermeabile al chiacchiericcio e ai risultati.Se siamo in questa posizione è perchè qualcosa di buono abbiamo fatto, alternandolo a qualcosa di meno buono: nessuno è mai in grado di vincere se prima non passa attraverso la sconfitta".
Mancherà Santana, Ventura sta pensando al sostituto: "Al suo posto giocherà uno tra Stevanovic e Birsa: a loro va un grazie perchè uno sta lavorando molto per recuperare il terreno perso e l'altro dimostra sempre una grandissima disponibilità. Stiamo costruendo la nostra identità e vogliamo proseguire su questo percorso.Dobbiamo raggiungere il prima possibile il nostro obiettivo, ma non attraverso le vittorie bensì con una crescita costante dal punto di vista delle prestazioni".
Il mister ricorda anche il suo passato al Cagliari: "Sento molto questo mio ritorno in Sardegna. Sono stati tre anni e mezzo bellissimi, si era creato un bellissimo rapporto. Inoltre abbiamo raggiunto anche risultati sia economici che sportivi di livello. Attualmente occupano una discreta posizione di classifica, ma a mio avviso potrebbero stare molto più in alto: hanno calciatori importanti in rosa e stanno giocando bene".