Uomini da Toro - Nel 1901 nasce a Rosario Santa Fé Julio Libonatti

05.07.2020 22:32 di M. V.   vedi letture
Uomini da Toro - Nel 1901 nasce a Rosario Santa Fé Julio Libonatti
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Siamo all'alba del Novecento, quando a Rosario Santafé, in Argentina, nasce, da genitori italiani, Julio Libonatti, attaccante di razza. Cresce in Sud America, dove si afferma come calciatore guadagnandosi il soprannome di "matador" tra le file del Newell's Old Boys, in cui complessivamente realizzerà più di cento reti in sei anni. Sfruttando proprio la sua origine italiana, Libonatti si trasferisce nel Bel Paese e si accorda con il Torino nell'estate del 1925. Mai scelta di un giocatore fu più azzeccata da parte dell'allora presidente Enrico Marone Cinzano. 

Da queste parti Libonatti si mostrerà davvero un bomber di razza, segnando raffiche di gol a cavallo tra il campionato diviso per sedi ed il girone unico, per un totale di nove stagioni. Sarà il primo vero cannoniere granata della storia, con i suoi centocinquantasette centri messi a segno dovrà attendere un certo Paolo Pulici (che ne farà sedici in più) per essere spodestato dalla vetta, ed ancora oggi rimane saldamente in seconda posizione. Insieme a Gino Rossetti (che chiude il podio dei gol a quota centoquarantaquattro) ed Adolfo Baloncieri comporrà quello che sarà ricordato come il "Trio delle Meraviglie".

In maglia granata, il suo apporto non si limiterà solamente ai gol, perché il suo stile di gioco gli permetterà di mettere i due compagni in condizione di bucare molte volte le porte avversario. Con il Torino vincerà due scudetti, uno revocato per motivazioni alquanto oscure, nel 1927, realizzando ventun reti, e quello del 1928, con addirittura quasi il doppio dei centri, ben trentacinque, conquistando la classifica dei marcatori. Lascerà a trentadue anni, passando al Genoa con cui comunque coglierà subito la promozione in Serie A. In Nazionale giocherà sia con la casacca argentina (vincendo una Copa America nel 1921) che con quella azzurra (conquistando la Coppa Internazionale del 1930, di cui sarà anche capocannoniere con lo stesso Rossetti). 

Non troppo avvezzo al risparmio economico, quando, appese le scarpette al chiodo, si trovò nella condizione di tornare in patria, gli venne persino pagato il biglietto del viaggio. Morì nel 1981 nella città Natale all'età di ottant'anni, ma rimarrà per sempre inciso nella storia pluricentenaria del Torino.

Il bilancio in numeri di Julio Libonatti nel Torino
Divisione Nazionale - 106 presenze, 98 reti
Serie A - 132 presenze, 52 reti
Coppa Italia - 2 presenze, 7 reti
Totale - 240 presenze, 157 reti
Cosa ha vinto - Campione d'Italia 1926/1927, 1927/1928