Toro, con il nuovo modulo tanti potenziali titolari spariti: Baroni fa lo psicologo

Non è l'undici che il ds e l'allenatore avevano plasmato in estate, anche con qualche cambio sostanzioso, ma è certamente quello che al momento rende meglio. Con il passaggio al 3-5-2 e una squadra apparentemente più logica oltre che più coperta sono cambiate anche diverse gerarchie e scelte. Lazaro e Biraghi, in estate dati per titolari praticamente certi, dovranno riconquistarsi il posto, mentre Ngonge e più in secondo piano Aboukhal non hanno spazio davanti, perché di fatto sostituiti dalle due mezz'ali, contro il Napoli Vlasic e Casadei.

E poi ci sono giocatori che meriterebbero più spazio, uno su tutti Ilkhan che ha dimostrato di essere finalmente cresciuto e maturato, anche se le sue caratteristiche sono quasi identiche a quelle di Asllani e quindi rischiano di pestarsi i piedi come fanno Fagioli e Nicolussi Caviglia della Fiorentina. In questo gioco di equilibri, non sempre stabili, Baroni dovrà fare da allenatore ma anche da psicologi ed è questa forse la missione più difficile.