Torino, tra infortuni e nessun squalificato
E' già una novità per il Torino andare a Mantova senza squalificati. Purtroppo però c'è sempre il rischio infortuni che in questa stagione non hanno quasi mai lasciato l'infermeria vuota. Pià ieri in conferenza stampa ha preferito non commentare l'operato degli arbitri, ma si ha l'impressione che contro il Vicenza, dopo aver fatto presente più volte l'esagerazione di certi arbitri dal cartellino facile ("Non vedo sventolare tanti cartellini alle altre squadre", aveva commentato Colantuono venerdì) il direttore di gara abbia lasciato giocare con meno severità.
Riguardo agli infortuni quello più pesante è senza dubbio capitato a Sereni, che potrebbe tornare abile nella finalissima playoff. Poi c'è il lungodegente Garofalo, che con la ricaduta ha allontanato la possibilità di tornare a giocare, ma potrebbe rientrare, si spera, nei playoff. Ieri si è fermato Gasbarroni, che ha lavorato a parte, ma non dovrebbe essere nulla di grave. Da considerare che Leon è già partito con la sua nazionale dell'Honduras in vista dei mondiali in Sudafrica, mentre Salgado continua ad essere preda di problemi di origine muscolare. I tifosi granata mai come adesso sono preoccupati delle condizioni fisiche dei giocatori, con la paura di dover leggere di qualche defezione importante. Tuttavia la rosa c'è e Colantuono, comunque vada, qualche "miracolo" riuscirà sempre a farlo.