Torino, Sereni è il nuovo leader
Ha smesso i panni del taciturno il portiere Matteo Sereni. Gliel'ha chiesto Petrachi, leader in campo, ma soprattutto negli spogliatoi, come ha raccontato al Tuttosport: "A Sereni ho chiesto di fare la differenza anche durante la settimana. Era taciturno, sempre molto riservato, così gli chiesi di trasmettere ai suoi giovani e nuovi compagni le emozioni che il Torino sa suscitare. E Matteo si è calato completamente nella parte, mostrandosi talmente umile da mettere a proprio agio i nuovi arrivati al Toro. Lo credevano un totem e invece hanno scoperto la sua grande umanità. Quello che Matteo ora esterna in campo, con quella gioia contagiosa, non è altro che il suo carisma, l’ascendente che lui esercita con grande naturalezza nella nostra ordinaria quotidianità".
Ora il portiere granata, certamente un lusso in serie B, si è riconciliato anche con la curva dopo alcune incomprensioni nei periodi difficili. Sabato ha festeggiato alla grande. Eh sì, manca addirittura ai cugini juventini un portiere come lui. Infatti mentre la Torino granata sorride, quella bianconera è in crisi netta, non solo di risultati ma anche di identità. Loro mica sono abituati alle situazioni difficili.