Torino, prime mosse di mercato: piace Adailton

TUTTOmercatoWEB.com

"Immobilismo apparente e attivismo silenzioso". Alzi la mano chi si ricorda l'artefice di questa frase. Era uno slogan comico pronunciato dall'ex presidente granata Tilli Romero, slogan in cui quest'ultimo credeva: il Torino c'è anche se non si vede, in poche parole. Sono passati degli anni, ma la filosofia rimane sempre la stessa, anche nel Torino targato Cairo-Petrachi. Se il mercato di gennaio è stato quello del "non si spende niente, tutti in prestito", ora si parla di riscatto, almeno per quei giocatori che qui a Torino hanno trovato spazio, forma e lodi. Se di A si potrà parlare, l'idea che dovrà accomuncare la sessione di calciomercato estiva sarà la possibilità di muoversi con la giusta tempistica: osservare gli svincolati di lusso e non, ma soprattutto dare un'occhiata ai tanti granata sparsi per l'Italia. Uno fra tutti su cui il Torello sembra aver messo gli occhi, come si legge sul Tuttosport, è il brasiliano del Bologna Adailton, 33 anni di vero uomo assist. E' in scadenza di contratto ed è soprattutto reduce da una stagione ottima con 10 gol all'attivo, tra cui una strepitosa tripletta al Genoa 2 mesi fa. Adailton valuterà ogni cosa a fine campionato prima di decidere del suo futuro, ma la sua priorità sarà ovviamente rimanere a giocare in un club di Serie A.

Altro discorso invece per i granata in giro per lo Stivale. Malonga e Abbruscato, rispettivamente a Cesena e Verona sponda Chievo, hanno più probabilità di rimanere dove sono che tornare alla casa madre. Il primo potrebbe essere riscattato dal club romagnolo per 750 mila Euro, il secondo invece potrebbe essere acquistato in comproprietà per 1,5 milioni. Una cosa è certa, in caso di promozione non si potrà rimanere con le mani in mano. Si prospetta un estate molto calsa per il fresco di contratto ds granata.