Torino, la beffa e la distrazione

14.04.2010 08:58 di  Marina Beccuti   vedi letture
Torino, la beffa e la distrazione
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Squadra stanca, l'ha ammesso Colantuono nel dopo gara. Due partite in tre giorni portano difficoltà e sicuramente a Lecce si sono spese molte energie, quelle che vanno subito recuperate in vista del big match di sabato contro il Cesena, che continua la sua cavalcata per il secondo posto, visto che il Sassuolo ha perso in casa contro la Reggina proprio nei minuti finali.

Il Torino ha trovato un gran gol sull'asse Gasbarroni-Bianchi, il primo in serata di vena nel proporre palloni invitanti in avanti, poi non è riuscito a chiudere la partita e, con i fantasmi del recente passato, i granata hanno preso il gol beffa al 45' da Moscardelli, che ha giocato un'ottima partita. Colantuono ha fatto i complimenti ai suoi, la partita era fatta e andava accompagnata in porto senza patemi d'animo. Si dà il caso però che di fronte avesse un Piacenza ben messo in campo, dall'ex granata Ficcadenti, che ha davvero trasformato questa squadra, presa con un piede in Lega Pro e portata ad una tranquilla salvezza. I piacentini sono stati ordinati ed equilibrati, trovando il gol del pari quando pochi credevano che il risultato cambiasse.

Ovviamente quest'unico punto portato a casa in due partite non smuove molto la classifica del Torino, che si trova risucchiato nel gruppone delle tante candidate alla promozione, dove tutto è ancora in discussione tra la promozione diretta ed i playoff, che restano sempre una tremenda roulette russa.