Tattica e aerobica. Bremer è dovuto andare in Basile

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In attesa che si concretizzino i rinforzi in particolare sulle fasce - i tempi non saranno brevi perché molto probabilmente prima dovranno esserci delle uscite, anche se il Torino non ha bisogno d’incassare per spendere - Mazzarri prosegue nel lavoro volto ad insegnare a tutti i calciatori la sua concezione del gioco. Risuona, infatti, nel campo sportivo di Bormio la voce roca del mister che impartisce direttive e spiega senza sosta che cosa devono fare i giocatori in campo, correggendo chi non ha ancora ben chiaro ciò che deve fare. Bremer ha dovuto tornare in Brasile per risolvere questioni legate al permesso di soggiorno.

Questa mattina l’allenamento, dopo il consueto briefing, si è svolto prima in palestra e poi in una piccola porzione laterale del campo dove sono stati eseguiti esercizi aerobici mirati a potenziare velocità ed esplosività e si è insistito anche sui cambi di direzione e sulle accelerazioni. I portieri hanno lavorato a parte e a bordo campo ci sono accomodati Bonifazi, Edera e Boyè, tutti un po’ acciaccati per il duro lavoro svolto. Boyè ha dovuto indossare un tutore che gli avvolge il ginocchio sinistro, nelle prossime ora si capirà l’entità del problema.
Intanto il lavoro di rizollatura della parte centrale del terreno di gioco è stato ultimato, doveva già esserlo prima dell’inizio dell’allenamento, ma la copiosa pioggia caduta nella notte ha allungato i tempi. Questa mattina c’è un sole splendido e il cielo è terso, ma l’aria è decisamente frizzantina.
Terminato il lavoro aerobico è iniziato quello tattico con giocatori disposti in mezzo al campo, i lavori di rizollatura ormai erano terminati. Poi la truppa è stata divisa in tre gruppi che dovevano eseguire movimenti specifici per ogni singolo reparto senza l’utilizzo della palla, l’esercizio era mirato ad affinare la fase difensiva. In seguito i giocatori sono stati divisi in due gruppi da una parte N’Koulou, Moretti, Izzo, Berenguer, Baselli, Rincon, Lukic, De Silvestri, Falque e Belotti che hanno lavorato sul possesso palla e dall’altra Ferigra, Rowan, Bianchi, Fiordaliso, Meïté, Valdifiori, Adopo, Parigini, Butic e Kone che hanno svolto esercizi quattro contro quattro. Dopo un po’ i due gruppi hanno invertito il lavoro e a seguire prove di cross per gli esterni, quando Baselli ha segnato un gran bel gol ha ricevuto applausi scorcianti dai tifosi. Al termine della sessione d’allenamento Belotti e Baselli, con Zaccagno fra i pali e le sagome a fare da barriera, si sono cimentati nei calci di punizione. De Silvestri passando nei pressi in bicicletta ha intercettato un pallone e ha segnato, ovviamente anche per lui non sono mancati tanti applausi e anche un’ovazione vista la prodezza.  

Oggi pomeriggio altro allenamento con inizio alle ore 16,45.