Seconda giornata di allenamenti a Sappada
Sarà anche stata domenica mattina, ma per Ventura e i suoi ragazzi la giornata lavorativa è comincia alle 9,15 quando tutti si sono recati nel locale al primo piano dell’edificio dove ci sono gli spogliatoi e per un quarto d’ora hanno fatto esercizi per risvegliare i muscoli, poi senza neppure una piccola pausa in campo a correre e a seguire stretching e poi cinque minuti di esercizi neuro-muscolari alle scalette per potenziare la reattività. Alle 9,50 esercizi sui passaggi e controllo della palla con i giocatori in movimento: due tocchi per chi lanciava e chi riceveva, invece, doveva subito scaricare. Poco prima della fine di questo esercizio dal cielo, che nel frattempo era diventato sempre più plumbeo, ha iniziato a piovere con grande intensità e la temperatura si è ulteriormente abbassata anche a causa di un vento decisamente freddo. Alle 10,05 partitella, durata una ventina di minuti, a campo ridotto e senza portieri, che si allenavano a parte con il loro preparatore Zinetti. Ventura durante la partitella in più di un’occasione ha spiegato che tipi di movimenti i giocatori dovevano eseguire. Terminata la partitella corsa a gruppetti per tutti, portieri compresi, che hanno continuato per cinque minuti in più degli altri che alle 11,10 finita la seduta di allenamento erano andati sotto la doccia.
L’allenamento pomeridiano che si è svolto sotto il sole è iniziato alle 16,30 con la consueta corsa intorno al terreno di gioco. Un quarto d’ora dopo i giocatori si sono spostati nel campetto adiacente e divisi in due squadre hanno effettuato passaggi della palla con le mani; i portieri invece si allenavano a parte con Zinetti. Alle 17 tutti nuovamente nel campo principale per un quarto d’ora di esercizi consistenti nello scavalcare degli ostacoli frontalmente, lateralmente e all’indietro con movimenti ampi e lenti delle gambe portando il ginocchio all’altezza della spalla. Poi i giocatori sono stati divisi in due gruppi uno con il preparatore Innocenti si è recato in palestra l’altro è rimasto sul campo con Ventura e Sullo. Quest’ultimo gruppo era composto da Gillet, D’Ambrosio, Glik, Di Cesare, Migliorini, Masiello, Brighi, Gazzi, Barbosa, Gorobsov e Pagano e ha provato movimenti e schemi sia della fase difensiva sia di quella offensiva con la difesa posizionata a quattro, con Di Cesare che si alternava un po’ con Glik e un po’ con Migliorini, e il centrocampo a due formato da Brighi e Gazzi, mentre Barbosa, Gorobsov e Pagano lanciavano la palla. Alle 17,45 il gruppo che in precedenza era in palestra si è scambiato con l’atro e alle direttive di Ventura e Sullo ha provato movimenti e schemi d’attacco. In porta si alternavano i fratelli Gomis, come punte Bianchi faceva coppia con Meggiorini e anche loro si alternavano con Sgrigna e Diop, gli esterni erano a turno Stevanovic o Santana da un lato e Verdi o Sansone dall’altro, mentre a centrocampo c’erano De Feudis e Basha con sull’esterno Barbosa e Darmian. Finiti gli esercizi tattici partitella a campo ridotto per mettere in pratica quanto appena provato. Con la pettorina blu: Gillet, Darmian, Sullo, Di Cesare, Barbosa, Gorobsov, Basha, Verdi, Meggiorini, Bianchi e Pagano. Con la maglia granata: Lys Gomis, D’Ambrosio, Glik, Migliorini, Masiello, De Feudis, Gazzi, Sansone, Diop, Sgrigna e Santana. Due tempi da venti minuti ciascuno e per la cronaca è finita con una doppietta di Diop che ha segnato un gol per frazione di gioco. Alle 18,50 è finito il secondo giorno di allenamenti a Sappada.