Saumel: "Più concentrati"

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Oggi in conferenza stampa è stata la volta di Jurgen Saumel, che ha analizzato la situazione in casa granata prima della trasferta di Cesena: "Siamo consapevoli che contro il Piacenza non abbiamo fatto bene, ma sono convinto che contro il Cesena faremo una buona prestazione. E' una partita importante, in settimana abbiamo lavorato in modo ottimale come sempre, concentrati sugli errori di Piacenza, per cui a Cesena sono convinto che faremo una buona prestazione".

L'austriaco ha anche la sua disamina sugli errori da eliminare: "Non mancano tante cose, ma poche, ci vuole più continuità ed essere concentrati per gli interi 90 minuti. Abbiamo fatto una buona partita con il Lecce, ma negli ultimi minuti abbiamo sbagliato e preso gol, come contro la Triestina, dove invece gli avversari hanno segnato dopo cinque minuti. Fisicamente stiamo veramente bene, è una questione mentale, durante la settimana facciamo sempre bene. Pressioni? Nessuno le sente durante la partita. Sappiamo che quando giochiamo bene tifosi e giornalisti sono contenti, possiamo vincere solo insieme ai tifosi".

Per Saumel non c'è nessun individualismo: "Abbiamo la mentalità di squadra, nello spogliatoio ci stiamo tutti vicini ed è la volontà di ognuno di noi voler giocare bene. Non credo che essere i favoriti ci abbia condizionato, tutto dipende da noi, sappiamo di avere giocatori forti e dobbiamo dimostrarlo".

Le voci di mercato non intaccano la sua volontà di restare in granata: "Mi trovo bene a Torino, siamo una grande squadra, la società è importante e abbiamo tanti tifosi, per me è una grande cosa essere qui. In estate si è parlato del Chievo, ma io voglio restare dove sono, sto bene e sento la fiducia di Colantuono. L'anno scorso è stato difficile per tutti, con il cambio di tre allenatori, io ero appena arrivato per cui è stata dura. In ritiro il mister mi ha detto che ero importante per cui ho sempre sentito la sua fiducia".

Ovviamente non si può rivelare quello che ha detto Cola negli spogliatoi: "Ci ha chiesto continuità, ma sa che siamo bravi e ce la faremo a riprenderci". Riguardo al ritorno nella sua nazionale, Saumel ha precisato: "Non ci penso, mi interessa solo fare bene al Toro, se gioco in modo positivo qui posso ambire a tornare nell'Austria, non siamo ai mondiali, ma faremo delle amichevoli. Il mister della nazionale non mi ha più convocato anche per i miei precedenti problemi fisici".

Quando le cose vanno male è sempre il tecnico a pagare, per Saumel invece è giusto dare fiducia a Colantuono: "E' meglio continuare con lui ed il suo staff, ha fatto bene a Bergamo e altrove, è giusto andare avanti con lui". Dopo i tre cambi dell'anno scorso il centrocampista austriaco ora preferisce la continuità.

L'austriaco l'anno scorso ha segnato gol pesanti, quest'anno spera di ripetersi, ma c'è qualcosa di ben più importante delle sue reti: "Ci provo sempre, ma preferisco che la squadra vinca piuttosto che segnare io".