Prosegue il lavoro atletico e tattico. Comi e Beretta a Bormio
Un sole che fa risplendere il cielo di un azzurro intenso, ma con nuvole in arrivo che non promettono benissimo, ha accolto Ventura e i giocatori che sono stato raggiunti dal direttore generale Antonio Comi e dal commendatore Vittore Beretta, la sua azienda è principal sponsor del Torino Fc. Il commendatore ieri ha compiuto settant’anni, auguri, e oggi si è regalato una giornata con la sua squadra del cuore. Anche sugli spalti il numero dei tifosi è aumentato in vista della prima amichevole che si svolgerà nel pomeriggio con la Bormiese con fischio d’inizio alle 17. Gli Ultras sugli spalti della tribuna dell’impianto sportivo hanno esposto lo striscione: "E adesso fateci godere", che si era già visto nel derby. Seguendo la tradizione il lavoro in campo è iniziato con il torello e dopo tutti in palestra per poi tornare in campo ed effettuare un po’ di giri di corsa. La parte atletica è continuata con un esercizio dove i giocatori, schierati uno a fianco dell’altro e divisi in gruppetti, dovevano far passare il pallone sotto le gambe e subito dopo sdraiarsi e quando la sfera arrivava all’ultimo della fila, questi doveva saltare tutti i compagni che erano davanti a lui. Finito questo esercizio impegnativo, ma divertente è toccato ai palleggi, con l’obbligo di farli per un tempo più lungo possibile. A contribuire a incamerare preziosa benzina per i muscoli anche scatti palla al piede. Il lavoro è continuato con la tattica: schemi su calci piazzati e per finire qualche prova di tiro dal dischetto del rigore.
Il mercato non ha portato ancora novità dopo che ieri Cairo e Marotta si erano sentiti al telefono per definire l’affare Quagliarella. La Juventus continua a chiedere quattro milioni di euro e il Torino a offrirne due. La possibilità che le due società si vengano incontro c’è, ma il vero problema è che il Torino ha fretta perché a Ventura serve l’attaccante principale, mentre la Juventus non ha fretta e se anche non dovesse andare in porto la trattativa avrebbe tutto il tempo di piazzare altrove Quagliarella che non rientra più nei piani di Conte. Vista la distanza che continua a esserci sulla valutazione del cartellino di Fabio il club granata tiene ben monitorati anche altri giocatori fra tutti Facundo Ferreyra ed è tornato a circolare il nome di Marco Sau, Zeman l’ha inserito tra i non cedibili, ma si sa che le dinamiche del mercato non sempre vanno nella direzione auspicata dagli allenatori. Sul fronte Cerci invece continua il pressing dell’Atletico Madrid, ma non c’è ancora stato l’affondo.