Primavera, Longo: "6 palle gol clamorose da concretizzare. Fare tesoro degli errori e migliorare"

31.08.2013 19:23 di Matteo Maero Twitter:    vedi letture
Primavera, Longo: "6 palle gol clamorose da concretizzare. Fare tesoro degli errori e migliorare"
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© foto di Diego Fornero/TorinoGranata.it

Un peccato pareggiare così una partita dominata dall'inizio alla fine. Il risultato lascia certamente del rammarico.

Sì, un grande rammarico direi, perché paghiamo a caro prezzo due ingenuità. Si poteva evitare un fallo su di un avversario girato spalle alla porta, perché si poteva tranquillamente portare sul fondo. Dopodiché, potevamo evitare l'errore in area sulla punizione scaturita dove la palla è stata rimpallata  sull'avversario solo completamente in area ed è venuto fuori questo gol e questo pareggio che ci lascia l'amaro in bocca, perché fino a quel momento è stata una partita senza storia.

Avevi ridato fiducia agli undici di Novara, che anche oggi hanno risposto bene. Anche i due subentrati hanno messo in difficoltà il Novara, ma qualcosa sembra essere mancato. Cosa non ha funzionato, a parte gli episodi?

Sicuramente l'aver proposto l'11 di domenica scorsa è conseguenza che i ragazzi hanno disputato una partita buonissima ed è giusto per meritocrazia riconfermare una scelta di questo tipo. Per quanto riguarda quello che non ha funzionato sicuramente viene spontaneo dire il cinismo, perché penso a sei palle gol nitide abbastanza clamorose da concretizzare. Però non posso dare la croce addosso a nessuno. Spero che i ragazzi possano far tesoro degli errori sperando di non ripeterli in futuro.

Durante il primo tempo l'abbiamo vista molto agitata in panchina, mandando sopratutto rimproveri all'indirizzo di Cargnino. Già nel primo tempo c'erano avvisaglie di ciò che mancava?

Cargnino è sfortunato perché gioca un tempo davanti a me! Però è questo il modo con cui approccio la partita, perciò difficilmente sono contento durante una gara, perché pretendo sempre che venga sempre fatto tutto quanto al massimo. Già nel primo tempo ciò che mi faceva più alterare era sicuramente che negli ultimi 25 mancavano la cattiveria e la velocità di esecuzione, fattori che ci avrebbero permesso di chiudere la partita fin da subito.

Durante la ripresa hai optato per passare dal 4-2-4 al 4-3-3. L'azzardo tattico ha certamente pagato, perché vi ha portato al gol. In futuro, vedremo il 4-2-4 più spesso magari già dall'inizio?

Sicuramente è una soluzione che ci permette di essere più offensivi e su cui contiamo. Durante la gara ho deciso di cambiare perché non volevamo pareggiare questa partita ma volevamo vincerla. Siamo stati premiati col gol, ma poi è venuta fuori questa ingenuità finale che non ci ha permesso di vincere questa gara.

Al Toro sembra essere mancata una vera prima punta. Gyasi, malgrado partisse come 11, è un esterno. Si è sentita l'assenza di un giocatore che la "buttasse dentro"?

Quando non si vince serve sempre qualcosa in più. Tuttavia, in questo caso non c'era bisogno di nulla di più perché, ripeto, abbiamo creato 6 palle gol nitide, senza aver contato quelle non clamorose. Questi errori non sono dipesi dalla mancanza di una prima punta, ma di cattiveria e di precisione. Non sono mancate a Novara, sono mancate oggi.