Pagellone Torino, le fasce VOTO 5. Il supporto è stato inferiore alle potenzialità. Il migliore per TG: Lazaro

Crossare bene, vincere i duelli con gli avversari e segnare di tanto in tanto è questo che deve arrivare dalle fasce, ma nel Torino è mancato un po’ tutto. Di sicuro gli infortuni di Aina e Lazaro hanno influito, ma al reparto è mancata qualità. Eppure potenzialmente i giocatori di fascia non erano male, però le imprecisioni con palle perse ingenuamente, i passaggi errati e la discontinuità di rendimento hanno tolto sostanza al Torino. E la dice lunga il fatto che Juric abbia più volte utilizzato Rodriguez a sinistra non solo in emergenza, ma anche quando c’erano a disposizione compagni di ruolo. Il reparto in generale ha supportato la squadra persino meno del rendimento dei singoli. Per il futuro se si vuole davvero alzare l’asticella servono dei cambiamenti  con l’innesto di giocatori che garantiscano un tasso qualitativo e continuità di rendimento maggiori. Nel complesso il voto è 5.

SINGO - Con il fisico che ha dovrebbe spaccare il mondo, ma non sa sfruttarlo a dovere. Ha indubbiamente corsa e sa alle volte essere devastante, ma se salta l’uomo poi spesso sbaglia dopo non portando a termine l’azione. Difetta in precisione ed è discontinuo nel rendimento. I suoi 22 anni gli permettono di migliorare, ma ci deve mettere la determinazione se vuole diventare un calciatore di livello superiore e non fare la fine di quelli che hanno tanto potenziale, ma non lo sfruttano. Ha disputato 35 partite (31 in campionato e 4 in Coppa Italia) per un totale di 2383 minuti** e ha segnato 2 gol in campionato, uno alla Cremonese e l’altro al Lecce, e fornito 3 assist il primo a Pellegri in Coppa Italia nel match con il Palermo, il secondo a Linetty nella gara d’andata con la Roma e il terzo a Wisniewski che a finito per fare autogol nella partita con lo Spezia. Media voto di TorinoGranata.it: 5,70*

LAZARO - E’ arrivato il 1° agosto in prestito dall’Inter che da gennaio 2020 lo ha prestato a prima al Newcastle poi al Borussia Mönchengladbach a seguire al Benfica e infine appunto al Torino. Su di lui le aspettative non erano altissime, ma ha saputo capire in fretta che cosa voleva da lui mister Juric. Si è destreggiato sia a destra sia a sinistra, ha saputo aiutare la squadra con cross e traversoni dando un apporto con una discreta continuità e si è distinto nei calci piazzati. In fase difensiva più di un avversario gli ha però dato filo da torcere. L’infortunio al legamento lo ha tenuto fuori a lungo da metà gennaio a metà marzo e quando è tornato a disposizione è stato discontinuo nel rendimento e ha anche saltato le ultime due gare a causa di un problema muscolare alla coscia. Ha giocato 25 partite (23 in campionato e 2 in  Coppa Italia) per un totale di 1400** minuti e ha realizzato 4 assist: in campionato nelle partite con Milan (andata), Salernitana (andata) e Sassuolo (ritrono) rispettivamente a Djidji e due volte a Sanabria e in Coppa Italia nella gara con il Cittadella a Zima. Se sta bene, riscattarlo potrebbe essere un’idea. Media voto di TorinoGranata.it: 5,90*  

AINA - Per lui vale un po’ il discorso fatto per Singo, fisico e potenzialità non gli mancano, ma è discontinuo e difetta in precisione, anche se quest’anno sembrava essere migliorato dopo un anno di cura Juric, ma due  infortuni muscolari lo hanno frenato proprio nel suo periodo migliore. Ha disputato 21 partite (19 in campionato e 2 in Coppa Italia) per un totale di 988 minuti** e ha segnato 1 gol all’Udinese all’andata contribuendo a vincere la partita e fornito 1 assist a Karamoh sempre contro l’Udinese ma al ritorno e anche in questo caso il Torino ha vinto. E’ in scadenza di contratto e andrà via. Media voto di TorinoGranata.it: 5,76*

VOJVODA - Non ha saputo ripetere la stagione scorsa e spesso è risultato la brutta copia del giocatore che si era fatto apprezzare sia in fase difensiva sia in quella offensiva, ma comunque ha saputo dare il suo apporto con gli assist. Ha giocato 32 partite (29 in campionato e 3 in Coppa Italia) per un totale di 1918** minuti e ha realizzato 6 assist: in campionato nelle partite con Cremonese (andata), Lecce (andata), Sampdoria (andata), Fiorentina (andata) e Sampdoria (ritorno) rispettivamente a Radonjic, Vlasic, ancora a Valsic, Miranchuk e Pellegri e 1 in Coppa Italia nel match con il Cittadella a Schuurs. Va capito se resterà al Torino oppure no.  Media voto di TorinoGranata.it: 5,78*  

BAYEYE - E’ stato il primo acquisto dello scorso mercto estivo, ma il salto dalla Serie C (Catanzaro) alla A è stato eccessivo. L’impegno non è mai mancato e qualche cosa di buono l’ha fatta vedere avendo gamba per correre, ma è troppo acerbo e per il suo bene gli sarebbe servito andare in prestito per farsi le proverbiali ossa. Ha disputato 4 partite (2 in campionato e 2 in Coppa Italia) per un totale di 79 minuti** e ha fornito 1 assist a Adopo e così il Torino ha eliminato il Milan dalla Coppa Italia approdando ai quarti. Media voto di TorinoGranata.it: 5,5*  

*Nelle partite con ingressi dal 75’ in poi la prestazione è stata considerata non giudicabile, a meno di errori clamorosi o di giocate eccellenti e determinanti.
**Dati transfermarkt.it