Novellino e il Torino pronti a ripartire
Il mister del Torino ha vissuto cinque anni speciali a Genova, sulla sponda blucerchiata, per questo, quando vede rossoblù sente aria di derby. Quest'anno la sua grinta sarà al massimo, per una sua speciale rivalsa dopo quanto successo l'anno scorso. A poche partite dal termine del passato campionato, il Toro era ancora a rischio retrocessione ed il 3-0 contro i Grifoni costò la panchina a Novellino. Un affronto che ancora brucia, anche se fu De Biasi a condurre in porto la salvezza, Monzon ha fatto i punti per restare in serie A.
Sabato per il tecnico granata sarà la partita della rivincita, anche perchè dovrà rifarsi da un coro piuttosto sbeffeggiante: "Novellino esonerato, Novellino esonerato", che la gradinata rossoblù gli dedicò dopo la sonora sconfitta. Alla faccia del gemellaggio tra i tifosi genoani e quelli del Toro. Ma quest'anno non ci saranno sconti, come hanno già avvertito i tifosi rossoblù, al di là dello storico, ma ormai flebile gemellaggio con i granata: "Ci spiace, ma noi sabato faremo ancora cori contro Novellino". Pare che sia successo qualcosa con Monzon ai tempi in cui allenava il Ravenna, oltre dieci anni fa, da qui è partita l'idiosincrasia verso il mister di Montemarano, i suoi trascorsi doriani non c'entrano nulla, se non qualche sfottò e basta.
Purtroppo dagli allenamenti di questi giorni non arrivano buone notizie, dopo che si è fermato Zanetti, è toccato anche a Colombo, ma l'infortunio di quest'ultimo appare meno grave rispetto a quello subito dal primo. Per il difensore si tratta di una botta alla caviglia, mentre Zanetti dovrà stare fermo venti giorni per uno stiramento. Il Toro è riuscito a "fuggire" dal capoluogo piemontese in tempo prima della grande nevicata, potendosi così allenare nel clima più tiepido della Liguria, dove si è già avvicinato alla sfida di sabato, primo match della serie A del 2009.