Nicola: "La Lazio ha giocato al massimo, salvezza meritata"
Davide Nicola ha parlato a Sky dopo che il Torino è rimasto in serie A.
"Questa è stata la salvezza più complicata per tante dinamiche. Ottenuto quanto detto ai ragazzi. Potevamo salvarci anche prima, ma con alcune situazioni legate a certe partite, come giocare ogni tre giorni. La Lazio ha giocato alla morte ed io sono contento perchè la nostra salvezza è stata ancora migliore. La nostra è una piazza con tanta passione e ardore, la conosco bene, sono stato giocatore. Non è semplice per nessuno indossare questa maglia. Non c'è salvezza senza sofferenza. Siamo contenti".
Quanta emozione c'è stata sul calcio di rigore di Immobile? "Abbiamo cercato di concentrarci, arrivavamo da due sconfitte non facili. Dovevamo concentrarci solo su questa partita. Ci siamo dati dei compiti semplici, mettere in campo una prestazione importante. Potevamo andare in vantaggio noi con quel palo di Sanabria. E' mancato Belotti? Credo che Andrea oggi abbia dimostrato le sue qualità caratteriali, la qualità di sacrificarsi, adesso avremo tempo per metterlo nuovamente in forma. Come molti altri giocatori che hanno avuto il Covid, non hanno mai fatto una ri-preparazione. Non è stato facile far coniugare i miei principi di calcio con le idee diverse che avevano avuto prima. Questa squadra aveva una costruzione un po' diversa. Il lavoro della consapevolezza e di gestire le emozioni le abbiamo imparate strada facendo. Abbiamo fatto bene anche dopo il Covid. Abbiamo fatto dei gol per stare al nono, decimo posto. Non è mai mancata la partecipazione di tutti".
Sul suo futuro Nicola ha fatto intendere di voler rimanere.
"Io sono pronto. Ora possiamo giocare con maggior calma contro il Benevento. Per rispetto a tutti dobbiamo onorare l'ultima partita. Poi vedremo".