Nazionale, Immobile e Toni meglio di Balo

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Siamo in dirittura d'arrivo per tutti i campionati. La Champions League ha la sua prima finalista, che è il Real Madrid, che ha strapazzato il Bayern Monaco per 0-2 all'Allianz Arena (stasera toccherà ad una delle due tra Chelsea e Atletico Madrid), in serie A lo scudetto è praticamente deciso, ora tocca capire chi sarà la terza a scendere in B, che vede sempre più in bilico Bologna, Sassuolo e Chievo, così chi si qualificherà in Europe League, dove il Torino è in corsa. Roma e Napoli invece sono già in Champions. Nella Premier il Liverpool (squadra che piace molto ai tifosi granata, è vicina a vincere il campionato, mentre nella Liga tutto deve essere ancora deciso, con Atletico, Real e Barcellona a giocarsi la vittoria finale. Psg vicino al trionfo in Francia e Bayern già campione in Germania.

Manca poco al Mondiale in Brasile e già sale l'attenzione verso il torneo più prestigioso al mondo e Prandelli sembra non avere ancora del tutto le idee chiare riguardo ai giocatori che porterà in Sud America. L'attacco è il reparto che ha più contendenti, ma i tifosi e critici hanno meno dubbi rispetto al ct (che magari in cuor suo ha già deciso, ma ovviamente aspetta a rendere note le scelte). Il reparto avanzato azzurro non deve fare a meno di Immobile e Toni, che si stanno battagliando per vincere la classifica marcatori. Immobile è giovane e non ha esperienza nella nazionale maggiore, mentre Toni è stato azzurro per parecchio tempo. A casa invece ci deve rimanere Balotelli, che sembrava godere della massima fiducia da parte del Mago di Orz, certezze che stanno vacillando, sia per i suoi comportamenti non esemplari e anche perchè ultimamente non ha giocato al massimo del suo standard. Insomma Immobile e Toni danno maggiori garanzie e, detto tra noi, ci sembrano anche più seri e adatti al sacrificio. Colpi di testa in Brasile è meglio non farne.