Lo stop-Coronavirus può servire da riscatto per i giocatori del Torino

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In questo momento sembrano lontani anni luce le sei sconfitte consecutive in campionato del Torino e il conseguente avvicinarsi alla zona rossa della classifica con annesso coinvolgimento nella lotta per non retrocedere. Così come la condizione fisica non brillante, la fatica a imporre il proprio gioco, gli innumerevoli passaggi sbagliati, il fatto che subiva molti gol nonostante le tantissime parate di Sirigu e che le reti realizzate erano scarsissime. Eppure tutte queste problematiche non possono essere scordate. Mister Longo sfruttando i rinvii delle partite e poi lo stop del campionato stava lavorando sul ridare brillantezza atletica ai giocatori e sullo sgombrare le loro teste dalle paure e contemporaneamente infondere loro la consapevolezza della criticità della situazione e il ritrovare la ferocia indispensabile per invertire la rotta e tornare a conquistare punti.

L’aumento dell’emergenza Coronavirus che ha portato quasi tutti a dover stare forzatamente a casa e ha costretto i calciatori granata a non potersi più allenare al Filadelfia e questo ha indubbiamente complicato il lavoro di Longo e del suo staff. E non ci sono dubbi che per quanto i giocatori a casa facciano di tutto per mantenersi in forma ci sarà un inevitabile calo della condizione, comune a tutte le squadre, ma che pesa di più per chi già prima non era al top. La responsabilità dei giocatori del Torino permetterà loro di contenere il calo di forma dovuto agli allenamenti in casa e in solitario, ma sarà soprattutto la capacità di trasformare questo stop forzato in determinazione a risollevarsi a fare la differenza quando potranno tornare ad allenarsi al Filadelfia e poi a giocare le partite che porteranno a terminare il campionato.
Senza fare indebiti paragoni, ma il Grande Torino nel dopoguerra divenne uno dei simboli della rinascita dell’Italia e allora questo Torino si riscatti traendo insegnamento e forza dall’emergenza Coronavirus e alla ripresa del campionato si tolga in fretta dalla lotta per la salvezza.