Live – La conferenza stampa di Mazzarri: "Si vive il momento, domani è la prima delle finali importanti"
La Champions può diventare una realtà a patto di non sbagliare nulla, lottare con “ferocia” e sperare che le altre concorrenti facciano qualche passo falso. Non sbagliare nulla significa iniziare a vincere con il Milan, anche perché i tre punti servono in ottica Europa League, traguardo non meno importante poiché era quello fissato a inizio stagione. Riuscire ad agguantare la squadra di Gattuso con poi quattro partite ancora da giocare renderebbe più agevole affrontare Juventus, Sassuolo, Empoli e Lazio e significherebbe per il Torino non dover dipendere troppo da ciò che faranno le altre concorrenti che in questo turno se la vedranno la Roma con il Cagliari (oggi alle 18), la Lazio con la Sampdoria al Ferraris (domani alle 18) e l’Atalanta con l’Udinese (lunedì alle 19). Tra pochi minuti il tecnico Walter Mazzarri presenterà in conferenza stampa la partita di domani alle 20,30 con il Milan.
SUL MILAN Mi fido poco delle considerazioni sulle difficoltà altrui perché di solito dopo e sconfitte ci si ricompatta e si fanno gare molto forti. Noi dovremo fare meglio di loro per noi e per la nostra gente.
SU PARIGINI Sono contento quando un nostro giocatore è convocato in Nazionale. Si sta lavorando bene esi stanno vedendo i frutti.
COME SI AFFRONTANO QUESTE PARTITE Si deve stare attenti e giocare con vigoria. I giocatori del Milan sono con Gattuso e si vede che vogliono fare bene.
SU FALQUE E MILLICO stanno bene, ma hanno un minutaggio ridotto. Falque preferirei non doverlo utilizzare.
SULLE DINAMICHE Se le sbagliassimo andremmo in contro a brutte figure. Se faremo tutto bene allora potremmo mettere in difficoltà chiunque.
SULL'AVER UN'ANIMA Questa è una caratteristica che hanno sempre avuto le mie squadre. Abbiamo vinto poche gare nel finale cosa che di solito era capitato alle mie squadre altrove. Quando i giocatori vedono che l'allenatore è vero e fa ciò che dice allora gli vengono dietro e il gruppo lotta fio all'ultimo per la maglia e per la società.
SULLA VIGILIA SIMILE AD ALTRE GIA' VISSUTE Il bello del calcio è portare una piazza importante a certi livelli, non ricordo di preciso, ma sia con il Napoli sia con al Sampdoria ho vissuto altre vigilie belle e importanti.
SULLE ASSENZE E' vero che ci sono giocatori come Falque che in quest'ultimo periodo ci sono mancati. Anche Zaza che aveva ritrovato il gol è squalificato. Baselli anche. Djidji era la rivelazione della difesa. Ma chi è stato chiamato a sostituirli lo ha fatto degnamente perché è cresciuto, questa è la forza del gruppo.
SULLE ASPETTATIVE Si vive il momento, domani è la prima delle finali importanti. La gente ci sostenga.
SU BELOTTI E' un trascinatore e non solo per fare gol, ma come sa fare. A Genova l'ha fatto meno perché non stava molto bene. Adesso sta bene quindi può darci una mano.
SU PETRACHI Questo l'ho più letto che vissuto e come allenatore devo pensare ai giocatori.
SU COME VIVE IL MOMENTO Bene, sono tornato ad allenare in Italia in una piazza come questa per vivere questi momenti e spero che il campionato si concluda come speriamo.
La conferenza è terminata.