LIVE Juric: "Abbiamo concesso un po' troppo. Alla Coppa Italia ci tengo per questo ho fatto poco turnover"

18.10.2022 23:25 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Ivan Juric
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Ivan Juric

L’allenatore del Torino, Ivan Juric, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita, sedicesimi di finale di Coppa Italia, con il Cittadella.

Bene la vittoria e i quattro gol, ma forse avete concesso un po' troppo al Cittadella?
"Il Cittadella è una squadra molto tosta che da anni gioca con questo modulo molto diretto e non è facile affrontarli. Poi su certe cose noi potevamo preparare anche meglio la partita, ma non abbiamo anche avuto tanto tempo perché questi moduli non li trovi spesso: tre attaccanti, gioco molto diretto in avanti, pressione. Sì, abbiamo concesso, a volte è anche giusto farlo e non prendere gol"

Ci si aspettava un po' più di trunover, ma forze ne ha fatto meno perché si aspettava risposte su manovra, sull’intesa, sui passaggi e tiri in porta precisi?
"Ho cambiato i difensori tranne Schuurs. Quei quattro sono cambiati tutti e rispetto alla gara con la Juventus hanno giocato anche Ricci e Pellegri e sono sei giocatori Ci tengo alla Coppa Italia, penso sia una competizione che magari all’inizio si sottovaluta, ma già alla prossima contro il Milan potrebbe diventare una bellissima giornata. Si andrà a giocare a Milan e se si farà una grande partita e se si passa il turno allora diventa bello. La Coppa Italia non l’ho mai sottovalutata in questo senso. Oggi sono contento perché c'erano tanti ragazzi giovani che hanno giocato. Voglio che si crei un bello spirito fra tutti e che ci sia un po' più di malizia in certe situazioni per portare il risultato a casa"

Ilkhan che fine ha fatto?
"Al momento Adopo è meglio di Ilkhan e mi può dare di più. E' stata una scelta tecnica, come faccio sempre: Chi vedo meglio in allenamento sta davanti a chi vedo meno bene,  ma non si tratta di una bocciatura per Ilkhan. Deve crescere e capire, secondo me ha talento, però in questo momento vedo altri meglio”.  

Si è un po’ fermato nel processo di crescita Ilkhan?
“No, ricordiamoci che è un ragazzo del 2004 che ha fatto 3-4-5 partite in prima squadra. E poi ci sono anche le caratteristiche: noi siamo di nani, non oggi che avevamo Zima, Buongiorno, Schuurs e Pellegri che hanno una stazza diversa ed è importantissimo sui calci piazzati e sui lanci lunghi e questo si sottovaluta molto. Quando ci siamo tutti come con la Juventus con Aina, Lazaro, Rodriguez, Djidji, Linetty, e poi gli attaccanti, Vlasic, Radonjic sono tutti molto piccoli. E anche questo aspetto che Adopo ha e Ilkhan no conta perché poi perdi le partite anche sulla base di questo”

La stazza dei difensori ha inciso anche sui primi gol arrivati da loro?
“Sono contento per i piazzati perché ci tenevo che facessimo gol sui calci piazzati. Ci sono squadre che stanno facendo le partite sui calci d’angolo e sui calci piazzati, mentre noi poco. Qualche cosa in più lo avevamo fatto l’anno scorso che avevamo grandi battitori. Adesso Lazaro riesce a fare meglio. Ma avendo giocatori di stazza permette anche di difendere meglio, come l’altro giorno, e di essere più pericolosi. Guardando anche le statistiche dei gol i calci piazzati sono praticamente determinanti come le transizioni e noi in questo siamo carenti”

Zima, Schuurs e Buonigorno possono essere la difesa del futuro?
"Sinceramente spero proprio di sì. Abbiamo Rodriguez e Djidji che sono fantastici in tante cose, ma guardo questi tre che sono un 2000 e due 1999 e hanno esperienza ed anche margini di miglioramento e caratteristiche precise. Magari manca loro qualcosina in certe situazioni come il passo veloce che ha Djidji, ma sui calci piazzati ti danno tanto. La cosa fantastica di questi tre è la mentalità, la voglia di migliorarsi e di lavorare. Devono crescere nella forza e nelle letture, ma spero che saranno veramente il futuro del Toro"

Come ha visto Ricci e Vojvoda?
"Ricci deve ancora ritrovare la forma. Si è visto che è stato a lungo fuori e poi ha avuto la febbre e ha dovuto prendere gli antibiotici, ma conosciamo le sue qualità: è un ragazzo splendido che sicuramente ritroverà presto la forma. Vojvoda ha fatto discretamente bene, ma può fare meglio"

Quanto sono utili al suo Toro le caratteristiche di Pellegri?
"Sono del parere che se si ha un attaccante forte lo fai giocare, altrimenti pensi ad altre soluzioni. Pellegri è un ragazzo che ha sofferto tantissimo calcisticamente parlando della sua vita per i tanti infortuni che ha avuto. Non si fa più male, ma queste e cicatrici non gli permettono di lavorare con continuità. Ha ancora tanto da imparare per quel che riguarda i movimenti e la tecnica però fare gol per un attaccante dà sicurezza ed entusiasmo, spero che sia una ripartenza la sua in questo senso"

Dopo il derby era dispiaciuto, oggi i tifosi con tanti cori per lei l'hanno tirata su di morale?
"Il mio grande sbaglio è parlare con voi (ride, ndr) e in questo modo parlo anche con i tifosi. Forse sarebbe meglio arrivare sempre con la stessa faccia: hai perso uno a zero, abbiamo fatto e non fatto e te ne vai a casa. A me viene di esprimere le sensazioni che provo e condividerle anche con voi perché alla fine i ricordi son più belli. Quando sono triste ci parliamo e ci confrontiamo e poi a me passa la depressione e la delusione. La sera dopo il derby ero depresso, il giorno dopo ero solo più mezzo depresso e il giorno successivo magari insultavo tutti. Mi spiace che magari io ho ricevuto cori positivi e il presidente negativi: non era la mi intenzione quella di andare contro. Ero incazzato prima di tutto con me stesso perché non riesco a dare quello che vorrei e poi sono incazzato con tutti gli altri e cerco i colpevoli per cercare di migliorare e risolvere le cose. Non mi dovete prendere troppo sul serio"

Singo in questo momento non sembra involuto, ma forse non è cresciuto come si sperava, concorda?
"Può fare molto meglio. Deve ritrovare la forma. Aina, al di là del mezzo errore dell’altra volta, sta facendo molto bene. Secondo me, è il miglior Aina che abbiamo visto e spero che continui così. E' vero. Singo deve riconquistarsi il posto: questo è sicuro".